Vino: i Vignaioli artigiani naturali si riuniscono a tutela dei vigneti

Vanessa Pompili
09/09/2022
Tempo di lettura: 3 minuti

Sono al momento 27 le cantine vinicole sparse in tutto lo stivale che si sono riunite per costituire l’associazione Vignaioli artigiani naturali (Van), una vera e propria corporazione che in ogni regione racchiude aziende il cui impegno è di produrre vini totalmente naturali, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo.

Tutelare e proteggere le vigne e l’intero ecosistema è la filosofia di base che ha visto nascere le prime associazioni Van ormai oltre dieci anni fa, e crescere attraverso la determinazione a comunicare, attraverso il proprio operato, il significato della tradizione del territorio nell’espressione della sua cultura vitivinicola e alimentare.

I vini vengono realizzati senza protocolli definiti, dando spazio alla propria creatività ed esperienza, ed è proprio questa differenza di storia e cultura la vera ricchezza del prodotto. Per creare un vino vengono adottate dunque tutte le pratiche utili a favorire la vitalità dei terreni per lo sviluppo e la salute delle piante, senza interventi di forzatura e soprattutto astenendosi da qualsiasi prodotto che rechi danni all’equilibrio biologico del vigneto, secondo le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica.

“Chiamando un vino ‘naturale’ – afferma la presidente Van Maria Parrilla – intendiamo sottolineare un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Nel vino l’espressione di questa relazione è la fermentazione spontanea, il momento di trasformazione naturale da mosto a vino, quando il lavoro in vigna cede il posto a quello in cantina. È questo il momento in cui si può consegnare al vino tutta l’unicità dell’annata e del terroir. Per questo i nostri vini sono tutti diversi, pur rispettando le stesse regole fondamentali della nostra Carta degli Intenti.”

I soci artigiani che al momento hanno aderito a questa realtà sono:

Abruzzo

Azienda Agricola Ludovico

Vittorito (Aq);

McCalin di Federico Nardi

Martinsicuro (Te)

Calabria

Tenuta del Conte

Cirò Marina (Kr);

Cantine Lucà Azienda Agricola

Bianco (Rc)

Campania

Azienda Agricola Salvatore Magnoni

Rutino (Sa);

Azienda Agricola Terra di Briganti

Casaldun

Emilia Romagna

Azienda Agricola Maria Bortolotti

Zola Predosa (Bo);

Claudio Plessi

Castelnuovo Rangone (Mo)

Lazio

Azienda Agricola Palazzo Tronconi

Arce (Fr);

Azienda Agricola DS Bio

Pescosolido (Fr);

Azienda Agricola I Chicchi

Ardea (Rm);

Azienda Agricola Il Vecchio Poggio

Isola del Liri (Fr);

Azienda Agricola Marco Falcone

Piglio (Fr);

Az. Agr. La Torretta di Riccardo Magno

Grottaferrata (Rm)

Lombardia

Vigne del Pellagroso

Castel d’Ario (Mn);

Tenuta Belvedere

Montecalvo Versiggia (Pv)

Marche

Tenuta S. Marcello

San Marcello (An)

Molise

Vinica

Ripalimosani (Cb)

Piemonte

Vinicea

Ottiglio (Al);

Azienda Agricola La Cascinetta

Viarigi (At)

Toscana

Cooperativa Agricola La Ginestra

San Casciano in val di Pesa (Fi);

Azienda Agricola La Busattina

San Martino sul Fiora (Gr);

Azienda Agricola Casteldelpiano

Licciana Nardi (Ms);

Podere Fornace Prima

Cerreto Guidi (Fi)

Umbria

Podere Fontesecca

Città della Pieve (Pg);

La Casa dei Cini

Piegaro (Pg);

Fattoria Mani di Luna

Torgiano (Pg)

In programma, nel corso dell’anno, alcune attività sul territorio aperte a pubblico e ad operatori del settore, la prima delle quali è la fiera Van a Roma, tre giorni di full immersion nell’esperienza del vino naturale presso gli spazi della Città dell’Altra Economia, dal 5 al 7 novembre.

Vanessa Pompili