Villa Medici a Roma, le “Scintille” dei borsisti in mostra

Giampiero Castellotti
16/06/2022
Tempo di lettura: 4 minuti

Sedici artisti dell’Accademia di Francia a Roma, sedici percorsi differenti ma, in qualche modo, interconnessi all’interno dei suggestivi ambienti di Villa Medici, nel cuore della Capitale, che diventano – insieme alla città – laboratorio di sperimentazione.

La mostra “Étincelles / Scintille”, inaugurata martedì 14 giugno, riunisce le realizzazioni dei sedici giovani francesi nell’ambito della residenza annuale di creazione, sperimentazione e ricerca nella location unica rappresentata da Villa Medici. Un appuntamento che costituisce un punto d’incontro tra diverse pratiche, dalle arti plastiche alla composizione musicale, passando per la letteratura, l’architettura, il teatro, la storia e la teoria dell’arte. Ogni ambiente raccoglie un’opera, incentrata principalmente sull’originalità e sul messaggio.

Apre la mostra il compositore Hèctor Parra, con le partiture stese lungo le pareti e un riferimento a Pier Paolo Pasolini. Poi la scrittrice Kaouther Adimi, tradotta anche in Italia, con la rappresentazione fisica dei suoi testi. Quindi tutti gli altri: Iván Argote, Charlie Aubry, Théodora Barat, Nidhal Chamekh ed Evangelia Kranioti nelle arti plastiche, accompagnate spesso da musica e regia; gli scrittori Marielle Macé e Guy Regis; il ricercatore e narratore Samir Boumediene; il cineasta Aude Fourel, la compositrice Marta Gentilucci con un bel lavoro sul disegno ossessivo operato da una donna anziana; Noémie Goddard per l’architettura d’interni; Benoît Maire e le arti visive; la curatrice e critica Julie Pellegrin; il designer Mathieu Peyroulet Ghilini.

Il titolo della mostra, “Étincelles / Scintille”, come ha spiegato Saverio Verini, il curatore, suggerisce l’idea della creazione artistica, ma allude anche al conflitto (“fare scintille”) o, al contrario, all’intesa (“la scintilla è scoccata”). Si tratta di una parola fortemente visiva, legata alla luce e al fuoco, capace di esprimere la vitalità dei progetti dei borsisti e di evocare l’inevitabile temporaneità di un anno di residenza che si sta per concludere, insieme al desiderio dei borsisti di restituire le ricerche condotte durante il soggiorno a Roma. “Étincelles / Scintille” si presenta come un percorso fatto di corrispondenze – alcune evidenti, altre più sottili – tra progetti che affrontano questioni ricorrenti: la tendenza all’accumulazione compulsiva, la reiterazione di gesti e segni, la riflessione su temi politici, la rappresentazione del corpo, la relazione tra paesaggio naturale e artificiale. Sono queste alcune delle costanti che affiorano nelle ricerche dei borsisti, che si presentano negli spazi di Villa Medici secondo un ritmo che vuole sottolineare possibili dialoghi e affinità tra i vari interventi.

Durante l’estate, le sale espositive di Villa Medici accolgono dunque diverse forme espressive, trasformandosi in spazio di sperimentazione e riflessione. Partendo da Roma, le proposte dei borsisti accompagnano il visitatore attraverso luoghi reali o immaginari, che si estendono oltre i confini della mostra.

“Étincelles / Scintille” è accompagnata da un catalogo, in lingua francese (con traduzione a parte in italiano e inglese), che riunisce i progetti dei borsisti dell’Accademia di Francia a Roma. La pubblicazione, in vendita a 16 euro, include inoltre una serie di pagine dedicate ai dialoghi e agli scambi tra i borsisti, lasciando spazio a incursioni, approfondimenti e libere associazioni su temi diversi che hanno segnato l’esperienza dei borsisti a Villa Medici.

La mostra resterà aperta fino al 7 agosto 2022.

Con i borsisti: Kaouther Adimi, Iván Argote, Charlie Aubry, Théodora Barat, Samir Boumediene, Nidhal Chamekh, Aude Fourel, Marta Gentilucci, Noémie Goddard, Evangelia Kranioti, Marielle Macé, Benoît Maire, Hèctor Parra, Julie Pellegrin, Mathieu Peyroulet Ghilini, Guy Régis Jr.

INFORMAZIONI PRATICHE

Orari di apertura: dal lunedì alla domenica (chiuso il martedì) tra le 10:30 e le 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30); venerdì e sabato tra le 10:30 e le 20:00 (ultimo ingresso alle 19:30).

Sponsor principale: Amundi Asset Management. Sponsor: Académie des beaux-arts, Fondation Louis Roederer, Fondation Jean-Luc Lagardère.

Con il sostegno di: Fonds de dotation Elysées Monceau, Groupama assicurazioni, Culinaries, Club Criollo, Fatamorgana, Cercle des bienfaiteurs. Media partner: Inside art.

Giampiero Castellotti