Turismo, l’Enit rafforza i rapporti con il mercato cinese

Nataliya Bolboka
11/07/2023
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L’Enit, Agenzia nazionale del turismo, rafforza i rapporti con la Cina ed apre la strada alle imprese italiane che intendono affacciarsi o riposizionarsi su tale mercato. Questo, infatti, ha una grande rilevanza strategica, soprattutto in seguito alla riapertura dei confini della Cina ai viaggi internazionali, con l’Italia che si conferma tra i paesi più apprezzati.

“Il ritorno dei turisti cinesi nelle nostre città è già iniziato e si attende un primo picco di arrivi già a partire dalla golden week di ottobre, la festa nazionale. In questa fase di ripartenza, l’intermediazione cinese si sta riorganizzando per affrontare le sfide poste da un contesto globale molto diverso rispetto al 2019 e i cambiamenti nelle preferenze di viaggio dei potenziali clienti”, ha dichiarato Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit, in visita a Pechino.

In tale contesto si sono inseriti un vertice con le più alte cariche del ministero del Turismo della Repubblica Popolare Cinese e quattro incontri organizzati dall’Enit nelle principali città in termini di provenienza dei flussi turistici dalla Cina all’Italia, ovvero Pechino, Shanghai, Guangzhou e Chongqing.

In questa occasione Ivana Jelinic ha incontrato a Pechino il direttore generale del dipartimento di Scambi internazionali del ministero del Turismo cinese, Zheng Hao. Obiettivo del colloquio, oltre a delineare lo stato dell’arte dei rapporti bilaterali in tema di turismo, è stato quello di concordare delle sinergie per favorire relazioni più efficaci e stabili tra le imprese dei due Paesi.

Per farlo l’Enit ha lanciato anche una piattaforma B2B su WeChat, app di messaggistica più diffusa in Cina con diverse funzionalità, che ha riscontrato grande successo tra i buyer cinesi.

“Enit – che ha due sedi in Cina a Pechino e Shanghai – lavora in vista del 2024, anno che riteniamo poter rappresentare il momento in cui i flussi dalla Cina torneranno ai livelli del 2019, quando l’Italia era prima destinazione per numero di turisti cinesi in Europa, e forse li supereranno. Abbiamo dedicato tempo e risorse per analizzare l’evoluzione del mercato e abbiamo registrato un grande desiderio di Italia e di tutto ciò che nell’immaginario dei cittadini cinesi il nostro Paese rappresenta: arte, cultura, bellezza, buon cibo e creatività. Enit vuole accompagnare le imprese italiane per ridurre la complessità di un mercato così distante ma strategico”, ha dichiarato la Jelinic.

Nataliya Bolboka