Toscana: bando per l’ammodernamento dei frantoi oleari

Vanessa Pompili
24/01/2024
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Uliveto

C’è tempo fino al 15 febbraio 2024 per la presentazione della domanda per la concessione di contributi a fondo perduto per favorire la sostituzione/ammodernamento dei frantoi oleari esistenti previsti dal bando attuativo Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) indetto dalla Regione Toscana. Gli aiuti dovranno prevedere l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il rinnovo degli impianti tecnologici è finalizzato, anche, al miglioramento della qualità degli olii e ad un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo – olearia.

Destinatari del bando le aziende agricole e imprese agroindustriali attive, incluse le loro associazioni e cooperative che sono titolari di frantoi oleari e che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo agricolo nazionale (Sian), che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.

Gli interventi finanziabili sono:

  • l’ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm – non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali);
  • sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione, al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione);

L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione per il bando è pari a 8.334.107,07 euro, mentre l’intensità del sostegno è pari al 65%, elevata all’80% per gli investimenti realizzati da parte dei giovani agricoltori. Le domande di aiuto saranno inserite in una graduatoria, ordinate in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti alle singole priorità. Le domande di aiuto con un punteggio totale al di sotto di cinque punti saranno escluse dall’aiuto.

Vanessa Pompili