Roma, primo festival dell’economia di genere

Giampiero Castellotti
10/04/2024
Tempo di lettura: 3 minuti
Donne

A Roma il primo Festival internazionale dell’economia di genere “Cultura, lavoro, diritti”. Dialogo sulla parità”16-17-18 aprile 2024, a Villa Altieri (Viale Manzoni, 47) dalle 9.30 alle 19.00, organizzato dall’associazione Oltre, con il patrocinio di Regione Lazio, Città metropolitana di Roma Capitale, Stato Maggiore della Difesa, Polizia di Stato, Rai per la Sostenibilità ESG, Università Ca’ Foscari Venezia.  

FidegOltre aderisce alla campagna Rai “No Women No Panel. Senza donne non se ne parla” in collaborazione con la rappresentanza in Italia della Commissione europea.

Superare la dipendenza economico-finanziaria, che è una delle motivazioni che portano le donne a non staccarsi da coloro che le vessano fisicamente ed emotivamente,  è un passo fondamentale per contrastare ogni forma di violenza, perchè spesso le donne sono  esposte a situazioni di discriminazione o abuso economico.

Il Festival si propone di promuovere la consapevolezza e l’empowerment femminile, affrontando le disuguaglianze di genere nell’economia e mira a fornire alle donne gli strumenti necessari per raggiungere la parità economica.  Tre giornate di confronto e riflessione tra istituzioni, associazioni, enti, accademici ed esperti sia a livello nazionale sia internazionale che durante panel, workshop, interviste condivideranno opinioni, conoscenze e storie di best practice. 

Il gender gap economico-finanziario è connesso a minori conoscenze finanziarie da parte delle donne rispetto agli uomini, a una mentalità patriarcale ancora fortemente diffusa in Europa e nel resto del mondo e a prassi secondo cui vengono accettati come normali alcuni comportamenti che, in realtà, sono espressione di sopraffazione economica. Questi fattori o la loro combinazione portano la donna a delegare la gestione economico-finanziaria familiare con la conseguenza che vengono messe a grave rischio la sua indipendenza e la sua libertà di scelta.

L’alfabetizzazione finanziaria è essenziale per consentire alle donne di amministrare le proprie finanze, accedere a servizi e prodotti finanziari appropriati, avviare attività imprenditoriali. L’autonomia decisionale in questo ambito previene il rischio del muro invisibile della violenza economica, spesso preludio di altre forme di violenza multiple e interconnesse.

Tante le istituzioni italiane ed internazionali  presenti al Festival, che si aprirà martedì 16 aprile alle ore 9.30 con il videomessaggio del Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola e con i saluti istituzionali del sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri. Fra gli altri: Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura,  Martina Semenzato, presidente Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, Lucia Albano, sottosegretaria di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, la senatrice Tilde Minasi, le deputate Elena Bonetti ed Elisabetta Lancellotta, Stefania Zambelli europarlamentare, Eleonora Mattia, consigliera Regione Lazio, Cristina Michetelli, consigliera delegata Bilancio e Patrimonio Città metropolitana di Roma Capitale, Virginia Raggi, consigliera Roma Capitale, Elvira Marasco, assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Famiglia, Politiche Giovanili e Servizio Civile Regione Lazio. 

Per il programma cliccare QUI.

Giampiero Castellotti