Regione Lazio, le novità di “Torno subito”, iniziativa per il lavoro giovanile

Giampiero Castellotti
06/10/2022
Tempo di lettura: 6 minuti

E’ stata presentata a Roma la nuova edizione di “Torno subito”, iniziativa della Regione Lazio a sostegno del lavoro e della formazione per giovani tra i 18 e i 35 anni. Sono oltre ottomila i progetti approvati dal 2017 con “Torno subito”. Obiettivo primario: potenziare il capitale umano attraverso percorsi integrati di alta formazione ed esperienze di lavoro. A disposizione ci sono 24 milioni di euro per permettere a migliaia di giovani residenti nel Lazio di misurarsi in contesti nazionali e internazionali per accrescere le competenze in modo da ottenere maggiori opportunità di un inserimento lavorativo qualificato.

L’iniziativa è rivolta a cittadini italiani e stranieri, di età compresa tra 18 e 35 anni, residenti nel Lazio, inoccupati o disoccupati, che si trovano in una delle seguenti condizioni:

– studenti universitari;

– laureati;

– diplomati ITS;

– diplomati in possesso di un diploma di studi direttamente afferente ai seguenti ambiti: cinema, audiovisivo, spettacolo e musica, beni culturali e turismo, enogastronomia, sport e qualità della vita;

– altri diplomati con un diverso diploma di studi ma obbligatoriamente in possesso di una qualifica professionale direttamente afferente ai seguenti ambiti: cinema, audiovisivo, spettacolo e musica, beni culturali e turismo, enogastronomia, sport e qualità della vita.

Occorre aver compiuto i 18 anni entro il 31 marzo 2023.

A disposizione per questa edizione di fine 2022 ci sono tremila progetti sostenuti.

I PERCORSI – “Torno subito” nell’edizione 2022 finanzia singoli percorsi di apprendimenti articolati in due fasi:

FASE 1 – Si svolge fuori dal territorio del Lazio, in altre regioni italiane o in Paesi dell’Unione europea ed è finalizzata ad acquisire maggiori conoscenze, competenze e abilità professionali attraverso un’attività formativa (frequenza di corsi di specializzazione, corsi di alta formazione) o un’esperienza in ambito lavorativo (tirocini, stage, internship) presso un partner (struttura formativa, ente pubblico o privato) già individuato in Fase di presentazione del progetto.

FASE 2 – Reimpiego delle competenze acquisite nella Fase 1, da svolgere obbligatoriamente nel Lazio attraverso la realizzazione di un tirocinio presso un partner individuato già in Fase di presentazione del progetto.

LE LINEE PROGETTUALI –

“Torno subito” formazione.

FASE 1 – Fuori dal Lazio: frequenza di corsi di formazione per un periodo da uno a sei mesi.

FASE 2 – Nel Lazio: tirocini presso aziende o organizzazioni del settore privato, profit e no-profit, per un periodo di tre mesi.

“Torno subito” work experience.

FASE 1 – Fuori dal Lazio: esperienze in ambito lavorativo (tirocini, stage, internship) per un periodo di permanenza da uno a sei mesi

FASE 2 – Nel Lazio: tirocini presso aziende o organizzazioni del settore privato, profit e no-profit, per un periodo di tre mesi.

COSA FINANZIA – Ai soggetti finanziati sarà erogato un contributo che, nei limiti e nelle modalità disciplinate dall’avviso pubblico, copre i seguenti costi:

– acquisto di corsi di formazione per chi svolge attività formativa nella Fase 1, fino a 7mila euro;

– rimborso forfettario delle spese di vitto, alloggio e viaggio, che varia a seconda della Regione o del Paese scelto per la Fase 1;

– assicurazione sanitaria, nel caso in cui la Fase 1 venga svolta all’estero, fino a 500 euro;

– polizza fidejussoria (che deve essere necessariamente stipulata da parte del destinatario prima dell’avvio dell’attività progettuale a garanzia dell’importo da ricevere come anticipo della sovvenzione);

– servizi di assistenza e accompagnamento per persone con disabilità, fino a 7mila euro;

– indennità mensile di tirocinio per la Fase 2 pari a 800 euro lordi al mese.

ENTI E AZIENDE PARTNER – Per partecipare a “Torno subito” è necessario coinvolgere:

– nella Fase 1: enti/aziende, pubblici o privati, profit e no-profit, università, centri di ricerca, per lo svolgimento di percorsi formativi o esperienze lavorative fuori dal territorio regionale (in Italia o in Paesi Ue);

– nella Fase 2: aziende o organizzazioni del settore privato, profit e no-profit, per lo svolgimento di tirocini curriculari o extracurriculari finalizzati al reimpiego delle competenze nel territorio del Lazio.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE – Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente on-line attraverso attraverso la piattaforma SiGeM, attraverso il sistema pubblico Spid, al fine di aumentare il livello di sicurezza del sistema e in linea con le disposizioni e le modalità di accesso ad altri servizi della pubblica amministrazione.

Le candidature potranno essere inviate nell’ambito di due finestre temporali:

PRIMA FINESTRA – L’accesso alla compilazione per la presentazione delle domande di partecipazione è previsto a partire dalle ore 9 del 5 ottobre 2022. L’invio telematico delle domande di partecipazione dovrà avvenire a pena di esclusione entro le ore 16 del 30 novembre 2022.

SECONDA FINESTRA – L’accesso alla compilazione per la presentazione delle domande di partecipazione è previsto a partire dalle ore 9 del 1 febbraio 2023. L’invio telematico delle domande di partecipazione dovrà avvenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore 16 del 31 marzo 2023.

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO – Avverrà in due tranche:

acconto iniziale, comprensivo dei costi attinenti alla permanenza fuori della regione Lazio nella Fase 1, in seguito alla richiesta di erogazione dell’anticipo e di attivazione di fidejussione assicurativa o bancaria;

rimborso finale relativo all’esperienza in ambito lavorativo prevista in Fase 2, dopo la verifica della realizzazione completa delle attività.

SUPPORTO TECNICO – Per ricevere supporto e assistenza, anche in fase di presentazione della domande, scrivere a: tornosubito2022@regione.lazio.it.

Nell’ambito della presentazione dell’iniziativa, avvenuta presso la sede di Lazio Innova, in via Marco Aurelio 26/a al Celio, Lorenzo Sciarpetta ha ricordato i risultati raggiunti dall’iniziativa nel corso degli otto anni di vita, mentre Elena Pace ha illustrato alcuni dettaglio di “Torno subito”. Alcuni beneficiari degli anni passati hanno raccontato la propria esperienza. Infine il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha ricordato l’importanza di strumenti del genere per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani.

I relatori, in sintesi, hanno ricordato che “Torno subito” offre ai giovani universitari, laureati e diplomati la possibilità di realizzare esperienze formative e lavorative fuori Regione o all’estero, in ambiti strategici come la transizione ecologica e digitale, il cinema e l’audiovisivo, lo spettacolo e la musica, i beni culturali e il turismo, l’enogastronomia lo sport e la qualità della vita con particolare riferimento alla prevenzione in termini di salvaguardia della salute pubblica.

Il bando 2022 prevede procedure semplificate e un raccordo diretto con il bonus per le assunzioni, un incentivo alle imprese del Lazio che ospiteranno i destinatari di “Torno subito” e che al termine del tirocinio intendano inserirli stabilmente nel proprio organico.

Giampiero Castellotti