RadiciGroup, l’impegno per una moda sostenibile

Giampiero Castellotti
13/07/2022
Tempo di lettura: 3 minuti

La prima tuta da sci “circolare” è frutto della collaborazione tra due eccellenze della bergamasca come RadiciGroup e DKB, azienda specializzata in abbigliamento tecnico sportivo. E’ caratterizzata da un tessuto realizzato in RENYCLE, un filato prodotto da RadiciGroup derivato dal riciclo meccanico della poliammide (nylon), che consente risparmi significativi in termini di impiego di energia, di emissioni di CO2 e di consumo di acqua. L’imbottitura e i numerosi accessori della tuta sono anch’essi in poliammide: questa monomaterialità consente di facilitare in modo significativo il riciclo del capo a fine vita, per produrre, ad esempio, componenti di scarponi e attacchi da sci o per l’utilizzo in applicazioni nell’ambito automotive e nell’arredamento.

Il completo, composto da giacca e pantaloni, rappresenta quindi un progetto di eco-design e di economia circolare a tutto tondo applicato al mondo della moda e dell’abbigliamento. La composizione in nylon permette inoltre alla tuta di avere un peso significativamente inferiore rispetto alle tute da sci tradizionali e un ingombro estremamente ridotto, garantendo al contempo una resistenza agli urti e all’usura di gran lunga superiori ai capi attualmente in commercio.

Attualmente la tuta da sci veste gli atleti dello Sci Club RadiciGroup (nato nel 1975 e che conta più di 100 atleti dai 6 ai 18 anni, e dove sono cresciuti atleti importanti), ma il modello sarà parte della nuova collezione che DKB proporrà nei migliori negozi di articoli sportivi a partire dall’inverno 2022. Durante lo scorso inverno le divise sono state testate sulle piste dagli atleti dello Sci club, che ne hanno confermato le performance tecniche.

Yamamay ha invece utilizzato i filati Repetable di RadiciGroup nella nuova proposta sostenibile per il beachwear, in grado di coniugare la bellezza al rispetto del pianeta e del mare.

Repetable è un innovativo filato in poliestere ottenuto mediante un processo di riciclo delle bottiglie di plastica che, rispetto al poliestere vergine, consente di abbattere le emissioni di CO2 (-45%) e ridurre i consumi di acqua (-90%) ed energia (-60%), garantendo al contempo prestazioni tecniche elevate. Repetable è certificato GRS, standard che attesta il processo di riciclo, ed Oekotex, schema che prova l’assenza di sostanze pericolose per la salute.

La nuova linea Edit di Yamamay, di cui fa parte il costume realizzato con Repetable, è già in commercio dalla fine dello scorso mese di maggio.

La partecipazione di RadiciGroup al Phygital Sustainability Expo di Roma conferma l’impegno del Gruppo rispetto alla creazione di un settore moda sempre più rispettoso dell’ambientein collaborazione con gli attori della filiera più sensibili al tema della sostenibilità.

RadiciGroup, come attore a monte della filiera, cerca infatti da sempre di mettere a disposizione la propria conoscenza dei materiali per offrire soluzioni che siano performanti e al tempo stesso rispettose dell’ambiente. Il Gruppo ha fatto della circolarità il proprio modello di business, impegnandosi per creare prodotti durevoli e di qualità, realizzati investendo sull’innovazione, utilizzando materie prime a limitato impatto e riciclabili, scegliendo fonti rinnovabiliminimizzando gli scarti, perfezionando i processi e adottando rigorosi sistemi di misurazione dell’impatto ambientale.

Giampiero Castellotti