Olio d’oliva: -23,9% di giacenze in un anno

Vanessa Pompili
22/01/2024
Tempo di lettura: 2 minuti
Olive

Che siano a ciclo continuo, ossia la variante moderna, oppure tradizionali a ciclo discontinuo, con le presse e macine in pietra, i frantoi oleari sono da sempre i luoghi deputati alla frangitura delle olive, con una storia antichissima legata alle prime popolazioni che si stanziarono nel bacino del Mediterraneo.

Ancora oggi rappresentano un’importante realtà produttiva e agricola italiana che conta ben 22.648 frantoi, inseriti nei registri telematici dell’olio (Rto) alla data del 31 dicembre 2023.

Lo stock di olio detenuto in Italia ammonta a 236.602 tonnellate, con giacenze inferiori del -23,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 74,4% dello stock è rappresentato da olio extra vergine di oliva (evo), di cui il 75,7% è di origine italiana (133.229 tonnellate) con una riduzione dell’8,9% rispetto al 31 dicembre 2022, mentre il prodotto di origine Eu rappresenta il 17,9%, con un -57,6%. Ciò è dovuto alla diminuzione delle giacenze di tutte le categorie di olio e, in modo particolare, di olio evo (-25,0%) e olio di sansa di oliva (-36,7%).

Andando a guardare la distribuzione della giacenza di oli per area geografica, si scopre che il 56,9% della giacenza nazionale di olio di oliva è presente nelle regioni del Sud Italia, con il significativo contributo delle regioni Puglia e Calabria (40,6% e 10,3%, rispettivamente). A livello provinciale, da segnalare il 20,3% delle giacenze nella provincia di Bari e il 10,4% nella provincia di Barletta-Andria-Trani.

Giacenze Oli Dop E Igp
Fonte: Masaf

Nonostante il gran numero di indicazioni geografiche registrate, circa 50, su un totale di 24,3 milioni di litri di olio Ig in giacenza, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (25,5 milioni di litri), le Dop Terra di Bari e Val di Mazara e le Igp Sicilia e Toscano rappresentano il 75,1%, mentre le prime 20 denominazioni il 97,1% del totale delle Ig in giacenza. Nel complesso, l’olio a Dop/Igp in giacenza è pari al 9,4% del totale presente in Italia e costituisce il 12,7% dell’olio evo stoccato.

Per gli oli derivanti da agricoltura biologica, la giacenza totale di olio extra vergine di oliva e di olio vergine di oliva risulta pari a 34.197 tonnellate (-17,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), di cui il 99,6% evo, pari al 19,4% dell’evo complessivamente detenuto in Italia. L’olio biologico è detenuto prevalentemente in Puglia, Sicilia, Calabria e Toscana.

Vanessa Pompili