È stato pubblicato sul sito del Masaf l’Avviso che definisce le modalità di realizzazione degli interventi volti a favorire la promozione e lo sviluppo dei Distretti biologici.
“Il biologico è un elemento portante della strategia che vede la sostenibilità ambientale viaggiare in parallelo con quella legata alla produttività e alla necessità di mantenere l’equilibrio sociale”, ha commentato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, annunciando la pubblicazione.
Le risorse stanziate per l’iniziativa ammontano a 10 milioni di euro e sono volte al finanziamento di progetti di interesse locale, ovvero interventi realizzati in ambito regionale e/o interregionale, con un budget compreso tra 200 mila e 400 mila euro.
Possono presentare domanda di accesso ai contributi per i progetti a carattere locale i Distretti biologici riconosciuti come tali dalle normative regionali e nazionali, e in particole Pmi biologiche o in conversione che operano: nella produzione agricola primaria; nella trasformazione di prodotti agricoli; nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Le proposte progettuali possono avere a oggetto uno o più interventi di seguito elencati:
- Iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici attraverso l’organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell’agricoltura biologica;
- Iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica;
- Iniziative per servizi di consulenza volte a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori.
Le attività del progetto ed il conseguente raggiungimento degli obiettivi identificati devono essere realizzati entro e non oltre 24 mesi dalla comunicazione di avvenuta registrazione del decreto di approvazione del progetto.
Il contributo può essere erogato in un’unica soluzione a saldo ovvero secondo le seguenti modalità:
- Acconti fino all’80 per cento in tre ratei al massimo, commisurati allo stato di avanzamento dei lavori, con contestuale recupero dell’anticipazione. Il primo rateo è assegnabile a titolo di anticipazione nella misura massima del 40 per cento del contributo concesso previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale. La garanzia deve avere validità per almeno tre mesi dalla data di scadenza fissata per la realizzazione del Programma di intervento.
- Saldo finale a conclusione delle attività, previa presentazione di relazione conclusiva corredata della rendicontazione delle spese sostenute.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 15 aprile 2024 fino alle ore 12.00 del 29 aprile 2024 e dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo saq1@pec.politicheagricole.gov.it