L’Unsic all’evento organizzato da Localtourism

Vanessa Pompili
29/09/2023
Tempo di lettura: 3 minuti
Localtourism

Sono quattro gli speaker che si sono alternati giovedì 28 settembre per parlare di Made in Italy, di territorio culinario, di specialità enogastronomiche, di turismo esperenziale e di imprese. L’evento “ContamiNazione in 2700secondi del Made in Italy” promosso da Localtourism si è svolto in diretta sui canali social dell’organizzatore (Linkedin, Facebook e YouTube) e ha visto la presenza dell’Unsic, con l’intervento di Luca Cefisi del Centro studi Unsic. Insieme a lui, hanno partecipato altri esperti settoriali che si sono confrontarsi sull’importanza sinergica della tradizione e dell’innovazione in ambito enogastronomico, turistico e culturale.  Hanno preso la parola Enzo Dota, ceo Localtourism, Giancarlo Dell’Orco, destination manager esperto di network locali, Giuseppe Coletti, blockchain expert e ceo Authentico, Silvia Badriotto, esperta di comunicazione turistica.

Localtourism è un progetto pensato per le aziende che mira a valorizzare il prodotto e il territorio; utilizza una piattaforma digitale per dare visibilità alle aziende enogastronomiche, mettendo “a sistema” il rapporto tra i loro prodotti, la cultura e il turismo esperienziale della loro terra. È una proposta ad hoc per le imprese che vogliono, in pochissimo tempo e tramite la propria offerta, fornire maggiori garanzie sui prodotti e servizi, anche attraverso l’esaltazione della loro storia lavorativa. Si contribuisce così alla fidelizzazione dei consumatori, soprattutto quelli appartenenti al mercato estero, garantendo loro la certezza di acquistare il vero Made in Italy e di averlo realizzato con determinati ingredienti. I territori, di riflesso, guadagnano visibilità e incrementano l’afflusso turistico.

L’Unsic, associazione datoriale da sempre attenta alle esigenze del mondo imprenditoriale, negli anni ha portato avanti iniziative volte a promuovere interi settori produttivi e aziende, incentivando il turismo, quale motore per la ripresa economica del Paese.

Nel 2020, in pieno Covid, ha ideato la campagna R-Estate in Italia invitando dipendenti, collaboratori e utenti a trascorrere le proprie vacanze in Italia per attenuare i problemi economici causati dalla pandemia al settore imprenditoriale. Sono state quindi selezionate oltre 650 località, 20 per ogni regione, più i capoluoghi di provincia e le 55 località preservate dall’Unesco, per stimolare idee e scelte, attraverso oltre un migliaio di link utili.

L’anno successivo, nel 2021 è stata la volta del progetto “I territori nel piatto”, diretto a valorizzare l’identità e la storia dei tanti ristoranti che salvaguardano le cucine regionali, effettuando un censimento e offrendo una vetrina gratuita on-line a beneficio degli utenti e degli oltre tremila uffici – soprattutto Caf, Patronati e Caa – dello stesso sindacato, sparsi per il territorio. L’iniziativa, ha individuato circa 350 ristoranti regionali, rappresentando, come sottolineato allora dal presidente Unsic Domenico Mamone, “un piccolo strumento di promozione utile soprattutto nella fase di ripresa”.

Entrambi i progetti hanno avuto un riscontro positivo, ottenendo oltre 20mila visualizzazioni. 

L’impegno del sindacato datoriale continua anche oggi con l’attivazione di una nuova iniziativa a sostegno della cultura e del turismo, attraverso l’utilizzo delle sue sedi provinciali come volano per la conoscenza e valorizzazione del territorio nazionale. È in fase organizzativa la campagna social che partirà nel 2024 che mira alla promozione di luoghi di attrazione turistica da legare alle sedi provinciali Unsic.

Vanessa Pompili