Versione 2.0 di Musical.ly, tra tutti social network esistenti forse Tik Tok è quella che ha spopolato in minor tempo. Particolarmente apprezzato soprattutto tra la Gen Z, nel 2022 erano 1,2 miliardi gli utenti attivi mensilmente sull’app.
I suoi punti di forza sono senz’altro le modalità di fruizione dei contenuti, non a caso Instagram non ha aspettato molto per copiarlo e inserire la funzione reel, ma anche gli algoritmi fanno la loro parte. Algoritmi che, diversi da quelli di tutti gli altri competitors, permettono di raggiungere una viralità come non si era mai vista prima. Offrendo opportunità uniche nel panorama dei social network, Tik Tok è lo strumento prediletto dai creators.
Se a questo aggiungiamo la sua origine musicale e artistica, ecco che diventa l’app perfetta per i giovani cantanti che hanno voglia di mettersi in gioco e farsi conoscere, proprio come accaduto a Lorenzo Simonetti, in arte Lorenz Simonetti, 22enne emiliano, cantautore e tastierista, intervistato dalla redazione di Infoimpresa.
Introdotto alla musica sin da bambino, a sei anni inizia a prendere lezioni di pianoforte e, cinque anni più tardi, di canto. Frequentato il conservatorio, nel 2015, con amici e compagni di classe, fonda due band di cui è cantante e tastierista. Arrivano così le prime esperienze musicali, esibendosi in piccoli locali e durante i festival, per un totale di 90 concerti in quattro anni.
Durante i casting per “Je so pazzo”, punto di riferimento tra i concorsi canori ed i festival musicali del panorama nazionale, viene notato dalla responsabile organizzativa Mary Tondato, fondatrice della MTmusic, che, vedendo in Lorenzo un talento, gli propone di affidarsi alla sua agenzia e diventa sua manager.
Costretto a casa come tutti, durante la quarantena del marzo 2020, il giovane cantante inizia a pubblicare video su Tik Tok. Ripagato dalla costanza, riceve i primi apprezzamenti e cresce sempre più in visibilità, fino a raggiungere, ad oggi, 664,4 mila follower.
Ma Tik Tok è solo il trampolino di lancio. Spronato dai suoi fan, scrive il suo primo singolo “Disegna un cielo”, componendone anche la musica. Inizia così a tutti gli effetti la sua carriera di artista che, nell’inverno del 2021, lo porta tra i 56 finalisti di Area Sanremo.
Organizzato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, con una commissione di eccellenza formata da Franco Zanetti, il maestro Giuseppe Vessicchio, Piero Pelù, Mauro Ermanno Giovanardi e Marta Tripodi, il concorso decreta ogni anno quattro dei finalisti di Sanremo Giovani.
Un’esperienza unica, che gli permette di conoscere tanti artisti della sua età, con gli stessi obiettivi e gli stessi sogni, e soprattutto “un ambiente stimolante, che ti fa sognare, perché l’ambizione poi è sempre il Festival”, probabilmente “l’ambizione più grande di qualsiasi artista italiano”.
Per la partecipazione al concorso presenta il suo nuovo singolo “Ti a 360”, che il 15 dicembre esce in radio e sulle piattaforme streaming. Il brano ottiene un discreto riscontro, ma è solo un’anticipazione del successo che avrà il suo ultimo singolo “Irraggiungibile”.
Lanciato l’8 settembre, in sole tre settimane il brano ha raggiunto più di 971 mila visualizzazioni, che continuano a crescere sempre di più. Un successo che ripaga tanto lavoro ed anticipa nuove uscite.
Con tanti progetti in mente, al momento Lorenzo sta provando diverse strade. “Cerco sempre di cogliere le opportunità”, che se dovessero arrivare accoglierà “a braccia aperte”, altrimenti continuerà il proprio percorso con la stessa passione di sempre.
Guarda l’intervista completa.
Agenzia Adnkronos | 29/04/2024
