Innovation training summit, grande successo per la prima edizione

Nataliya Bolboka
22/03/2024
Tempo di lettura: 3 minuti
innovation training summit 2024, ecosistema formazione Italia

Grande successo per la prima edizione dell’Innovation training summit di Ecosistema formazione Italia (Efi), evento b2b per informare, creare e facilitare processi nel settore della formazione.

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto nella prima giornata, ha sottolineato l’importanza della formazione per la costruzione di nuove competenze che permettano al Paese di affrontare le sfide odierne e future. Essa rappresenta un’opportunità fondamentale che le aziende devono cogliere per riuscire ad “adeguarsi alle esigenze del mercato ed essere sempre più competitive”, ha sottolineato il ministro Fratin.

“Noi siamo un Paese che deve vincere la propria sfida attraverso le proprie capacità,  la cui base sono la conoscenza, la professionalità e l’adeguamento continuo delle competenze”. Tale adeguamento “deve venire dal mondo della formazione e dell’istruzione, ma deve guardare anche all’apporto che i giovani possono dare al sistema produttivo”, ha dichiarato.

Sul palco dell’Auditorium della Conciliazione il 21 e 22 marzo si sono riuniti oltre 200 relatori e 1.500 partecipanti di istituzioni, imprese, enti formativi, università, Its academy, Hr – L&d, Apl, fondi interprofessionali, startup EdTech/HRTech, centri di ricerca e innovazione, associazioni ed enti del terzo settore.

Nella due giorni, ricca di spunti, esperti del settore hanno affrontato grandi temi d’attualità come il mismatch delle competenze, la digitalizzazione e i nuovi strumenti tecnologici, l’intelligenza artificiale, rivoluzione al pari dell’avvento di Internet, i nuovi fondi e la formazione finanziata, la sostenibilità in tutti i suoi aspetti, le professioni del futuro e le nuove competenze richieste.

Oggi viviamo in un’epoca caratterizzata da cambiamenti continui, di una velocità mai vista fino ad ora, con cui è difficile stare al passo. Individuare le figure professionali del prossimo futuro è davvero difficile. Le aziende fanno sempre più fatica a reperire personale, soprattutto per le posizioni più qualificate, e allo stesso tempo necessitano di competenze sempre nuove. 

Come sottolineato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel suo messaggio in occasione dell’evento, “la doppia transizione, digitale ed ecologica, richiede certamente ingenti investimenti nell’ammodernamento dei processi, la cui efficacia, tuttavia, rischierebbe di essere vanificata in assenza di una concomitante riqualificazione delle competenze”.

Da qui l’importanza della formazione e dell’apprendimento continuo come risposta a una realtà in costante divenire. L’obiettivo di Efi, come dichiarato da Kevin Giorgis, co-fondatore insieme a Stefano Marchese, quindi, è quello di “cambiare il mindset, l’approccio culturale di tutto un comparto, ovvero provare a ragionare in termini di smart nation che mette a disposizione spazi, piattaforme e momenti di aggregazione per imprese, Pa, enti di ricerca con l’obiettivo di rilanciare l’innovazione del Sistema Paese”, e accompagnarlo così nella transizione digitale. Questa prima edizione dell’Innovation training summit ha rappresentato senz’altro un passo importante in questa direzione. 

Nataliya Bolboka