Candidata a Capitale della cultura italiana 2025, Spoleto è un gioiello di pietra circondato da verdi colline, uliveti e vigneti. La città umbra, famosa anche per aver prestato la sua immagine alla fiction Rai Don Matteo, è ricca di testimonianze che narrano la sua storia con i passaggi da una dominazione all’altra, dai Romani ai Longobardi. Dal 2011 la Basilica di San Salvatore è inserita nella prestigiosa lista del Patrimonio mondiale Unesco come parte del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.
Percorrendo le viuzze della città, non di rado ci si imbatte in residui artistici dell’apprezzatissimo Festival dei Due Mondi, l’innovativo appuntamento culturale che ogni anno si svolge in estate a Spoleto.
Passeggiando sul viale Trento e Trieste, che conduce alla stazione ferroviaria, la visuale è dominata dall’opera Tedodelapio di Alexander Calder, alta 18 metri, viene considerata la prima scultura monumentale stabile del mondo.
In autunno ogni anno la città ospita Spoleto Jazz, la manifestazione musicale che offre uno spaccato del migliore jazz contemporaneo internazionale, tra leggende affermate e nuovi talenti che ne hanno saputo ridelineare la forma creando nuove e originali contaminazioni.
Promossa e organizzata da Visioninmusica con la direzione artistica di Silvia Alunni, la stagione 2023 di Spoleto Jazz che vedrà in cartellone quattro straordinari appuntamenti musicali con ospiti di caratura internazionale.
Si comincia venerdì 20 ottobre, alle ore 21:00 al Teatro Caio Melisso di Spoleto con Sarah McKenzie, pianista, compositrice e cantante jazz australiana nota per il seducente fraseggio e i creativi momenti d’improvvisazione. Accompagnata dal suo quartetto, Sarah presenterà in anteprima alcuni brani dal suo nuovo album in uscita questo autunno, insieme a immancabili e incantevoli grandi classici, quali Fly me to the Moon, I wish you Love, Paris in the Rain.
Carismatica figura del panorama musicale, Sarah McKenzie si è esibita sui più iconici palcoscenici jazz mondiali, tra cui il Montreux Jazz Festival, lo Stonnington Jazz Festival, Umbria Jazz e il Blue Note di Tokyo, condividendo il palco con artisti del calibro di Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci ed Enrico Rava.
Spoleto Jazz sarà in programma fino a metà novembre ospitando, per i prossimi appuntamenti il trio capitanato da John Scofield, gli Stick Men e Tigran Hamasyan.
Agenzia Adnkronos | 02/05/2024
