Gruppo Montenegro ottiene la certificazione per parità di genere

Giovanni Castellotti
25/10/2023
Tempo di lettura: 3 minuti
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Prosegue nel segno della Gender Equality la crescita di Gruppo Montenegro, realtà imprenditoriale al 100% italiana, leader di mercato nei settori alimentare e delle bevande alcoliche.

Fondato a Bologna nel 1885 e oggi 2° player in Italia nell’industria degli Spirit, Gruppo Montenegro ha infatti ottenuto recentemente la certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022, diventando la prima azienda in Italia del comparto Spirit e tra le prime del settore industrie alimentari e delle bevande a conquistare questo importante riconoscimento, che attesta l’impegno delle aziende a supporto dell’empowerment femminile e contro stereotipi e discriminazioni negli ambienti di lavoro. Un traguardo che permette inoltre a Gruppo Montenegro di entrare nel novero delle circa 100 aziende certificate in Emilia-Romagna.    

“Valorizzazione della diversità e rispetto per tutte le persone, equità remunerativa, pari accesso alle opportunità di carriera per tutti i generi e tutela della genitorialità – dichiara Cristina Danelatos, HR Director di Gruppo Montenegro – sono solo alcuni degli aspetti su cui l’azienda si è concentrata negli ultimi anni, avviando un percorso virtuoso per creare un ambiente di lavoro equo, inclusivo e paritario. Questa importante certificazione rappresenta il coronamento di un più grande progetto di Gender Equality interno all’azienda che ci ha già consentito di raggiungere un grado di occupazione paritario tra i circa 400 dipendenti (50% donne, 50% uomini) e di garantire la sostanziale equità retributiva e di promozioni tra i generi. In futuro continueremo a investire per costruire una cultura sempre più inclusiva, affinché non ci siano carriere inaccessibili per le donne”.

In tal senso, sono già state introdotte in azienda sia diverse misure di conciliazione tra vita privata e lavoro, sia misure che favoriscano la ridistribuzione tra donne e uomini del lavoro di assistenza e di cura. Sono previste ad esempio per tutti i dipendenti agevolazioni di orari per l’inserimento dei figli all’asilo nido e al primo anno della scuola dell’infanzia; 20 ore annue retribuite per accompagnare i genitori over80 e i figli minori a visite mediche specialistiche; e per i neo-papà 8 ore di permesso retribuito aggiuntive in occasione della nascita, affidamento o adozione. Gruppo Montenegro ha introdotto anche soluzioni per promuovere comportamenti improntati al rispetto, a cominciare dall’iniziativa contro le molestie e la violenza, “Tutti per uno #MEZZIPERTUTTE”, sviluppata in collaborazione con l’associazione no-profit RoadTo50. L’azienda si muove inoltre con azioni concrete anche per garantire la parità di accesso alle opportunità di carriera partendo, per esempio, dall’obiettivo di avere come minimo nel 98% delle selezioni la presenza di almeno una candidatura femminile, e passando per il programma MENTORSHE, al suo secondo anno, sviluppato in collaborazione con Fondazione Libellula, per sostenere lo sviluppo della leadership al femminile.  Guarda alla tutela della genitorialità, invece, MUMS@WORK, l’iniziativa nata per sostenere le colleghe in dolce attesa e le neo-mamme, attraverso incontri (in orario di lavoro e guidati da una coach professionista) che negli ultimi 5 anni hanno visto la partecipazione di 19 dipendenti mamme di Gruppo Montenegro. Dal 2021, infine, l’azienda bolognese supporta 4w4i, una grande maratona interaziendale dedicata all’inclusione e alla valorizzazione delle differenze. 

Giovanni Castellotti