Federpesca e Msc insieme per una pesca più sostenibile

Nataliya Bolboka
27/09/2023
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Mercato Del Pesce, Molfetta Ba. 30 Settembre 2022 Foto Christian Mantuano
Mercato del pesce, Molfetta BA. 30 Settembre 2022 foto Christian Mantuano

Federpesca, Federazione nazionale delle imprese di pesca, e Msc, Marine stewardship council, insieme per promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle attività di pesca italiane.

In un Mediterraneo dove il 71 per cento delle popolazioni ittiche di cui si hanno dati risulta sfruttato oltre il limite massimo biologico, obiettivo della collaborazione è coinvolgere il maggior numero possibile di attività di pesca così da avvicinarle allo Standard Msc per la pesca sostenibile.

In quest’ottica Msc ha anche creato l’Ocean stewardship fund, attraverso il quale i due enti finanzieranno tutte le attività volte a raggiungere tale scopo.

La collaborazione permetterà di condividere “conoscenze, competenze e risorse finanziarie per un obiettivo comune: la promozione di un cambiamento che parte dagli operatori della pesca, e che si basa su un approccio scientifico per definire le migliori pratiche per una pesca sostenibile”, ha dichiarato Francesca Oppia, direttrice del programma Msc in Italia, durante la conferenza stampa tenutasi il 27 settembre a Roma.

“Da anni le imprese di pesca sono impegnate in un processo di sostenibilità della propria attività che merita il giusto riconoscimento a livello sociale”, ha aggiunto Francesca Biondo, direttrice generale Federpesca. Questo è un modo “per valorizzare i nostri prodotti e sostenere così il valore sociale ed economico del nostro settore”, ha continuato.

Prendendo a modello il progetto BluFish, portato avanti da Msc dal 2018, la collaborazione prevede quattro fasi fondamentali: una mappatura delle attività di pesca, una pre-valutazione di attività selezionate per valutarne aree di forza e di debolezza, lo sviluppo e l’implementazione di un piano d’azione.  

Nella prima fase del progetto, le specie ittiche oggetto di pre-valutazione saranno il tonno alalunga in Sicilia e i piccoli pelagici nell’Adriatico. Inoltre, verrà aggiornata la fase di pre-valutazione della pesca al gambero bianco in Puglia, realizzata nel 2020, così da allinearla ai requisiti dell’ultima versione dello Standard Msc.

Sulla base di questi risultati verranno sviluppati e implementati i piani d’azione che, attraverso miglioramenti concreti, rafforzeranno la sostenibilità delle attività prese in esame. Nella fase successiva, quindi, saranno coinvolte altre specie ittiche e marinerie.

Nataliya Bolboka