Domenica 29 ottobre torna l’ora solare

Nataliya Bolboka
27/10/2023
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ora solare

Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023 torna l’ora solare. Alle ore 3.00 lancette dell’orologio si sposteranno indietro, regalandoci un’ora in più di sonno. La notizia positiva è che avremo più luce al mattino, ma farà buio prima.

Intanto, a pochi giorni dal ritorno dell’ora solare, che ci accompagnerà fino al 31 marzo 2024, si riaccende anche il dibattito sulla sua abolizione, tanto in Italia quanto in Europa. Da anni, infatti, si discute della possibilità di mantenere l’ora legale tutto l’anno, da cui deriverebbero numerosi benefici in termini di risparmio, di sostenibilità ambientale e anche sulla salute.

Secondo la Sima, Società italiana di medicina ambientale, infatti, con l’ora legale i consumi di energia diminuirebbero di 720 milioni di kwh, con un risparmio di 204 milioni di euro all’anno. Scenario ancora più allettante vista la situazione geopolitica attuale, con la crisi energetica sempre dietro l’angolo.

In base ai dati Terna, società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, solo negli ultimi sette mesi di ora legale, dal 26 marzo al 29 ottobre 2023, sono stati risparmiati 370 milioni di kwh, che si traducono in un risparmio diretto sulle tasche dei cittadini.

Dal 2004 al 2023 l’ora legale ha comportato per l’Italia una diminuzione dei consumi di circa 11,3 miliardi di kWh, pari a 2,1 miliardi euro in meno in bollette.

Il risparmio sui consumi, però, non è l’unico vantaggio. Questo passaggio comporterebbe anche benefici per l’ambiente e la salute pubblica, in particolare sul “massiccio taglio alle emissioni climalteranti pari a 200.000 tonnellate di CO2 in meno, equivalenti a quella assorbita piantando dai 2 ai 6 milioni di nuovi alberi”, nonché sui “piccoli disturbi di alterazione del ritmo circadiano che oggi sperimentiamo nel passaggio da ora solare a ora legale e viceversa”, ha spiegato Sandro Miani, presidente Sima.

Nataliya Bolboka