Diario delle prove d’esame: apprezzamento dei revisori legali

Il Consiglio nazionale revisori legali esprime il massimo apprezzamento al Ragioniere generale dello Stato Biagio Mazzotta, all’intendente generale capo di finanza Gianfranco Tanzi nonché a tutto il team “Revisori legali e revisione legale” RGS, al direttore del ministero della Giustizia Ufficio II Ordini Professionali e Albi nonché al capo ufficio di Gabinetto MEF e Giustizia.

Un ringraziamento particolare va anche a tutte le forze politiche, sociali e di categoria nonché ai partners tecnici ed istituzionali ed a tutti gli iscritti che hanno contribuito a rafforzare l’immagine e la maggiore rappresentatività dell’Unione nazionale revisori legali nonché la reputazione di tutta la categoria della professione intellettuale regolamentata dei revisori legali e loro tirocinanti attraverso il nostro intervento per la calendarizzazione dell’esame di idoneità professionale assente ormai da tre anni.

Finalmente il 27 maggio 2024 ci sarà la prima e seconda prova scritta Sessione 2023 ed il 28 maggio 2024 ci sarà la terza prova scritta entrambe si terranno presso la Pontifica facoltà teologica San Bonaventura Seraphicum in via del Serafico 1 – 00142 – in Roma

Il ministero fa notare che, se nella GURI IV s.s. “Concorsi ed Esami” n. 32 del 19 aprile 2024 nessuna indicazione dovesse esserci in caso di eventuali variazioni, le date di esame restano confermate quelle pubblicate sulla precedente GURI IV s.s. “Concorsi ed Esami” n. 22 del 15 marzo 2024.

Nel proseguire negli scopi statutari ed istituzionali, spiega in una nota il Consiglio nazionale revisori legali “continueremo, fra le altre cose, a contribuire in qualità di UNRL – istituto associativo partecipato da enti pubblici – organizzazione maggiormente rappresentativa della categoria professionale dei revisori legali e loro tirocinanti:

• alla costante calendarizzazione, almeno due volte l’anno come le altre professioni regolamentate, dell’esame di idoneità professionale per i tirocinanti dei revisori legali;
• alla progettazione, gestione e rendicontazione dell’unico Corso nazionale di orientamento e preparazione all’esame di Stato (Copes), giunto ormai alla VII^ edizione, conforme al D. Lgs.39/2010 e s.m.i. [con particolare riferimento al D.M. n. 63 del 19 gennaio 2016 “Regolamento recante attuazione della disciplina legislativa in materia di esame di idoneità professionale per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale” Vigente al: 1 luglio 2023 consolidato con il D. 13 febbraio 2023 n. 71] nonché idoneo – nelle sue tre versioni Copes integrale (particolarmente idoneo a tutti i laureati tirocinanti non esentati da alcune materie e che vogliono approfondire la gestione dei rischi), Copes integrativo (particolarmente idoneo ai laureati tirocinanti già abilitati all’esercizio della professione di DCEC) e Copes ex (particolarmente idoneo a tutti i laureati tirocinanti previsti dalla norma che vogliono prepararsi autonomamente ma necessitano solo di exercitazioni, condivisioni, business game e case study) – a tutti i laureati tirocinanti  previsti dalla norma per abilitarsi all’esercizio della professione regolamentata di revisore legale;
• a restare a disposizione delle istituzioni e delle pubbliche autorità per ogni supporto tecnico, professionale e organizzativo dovesse necessitare sia per l’esame di stato che per la partecipazione alle commissioni tecniche presso il MEF.Teniamo a ricordare che la professione regolamentata ex D. Lgs. 39/2010 e s.m.i. dei revisori legali (al pari delle altre professioni regolamentate seppur organizzata in forma associativa e non ordinistica per ovvie ragioni di rispetto del requisito dell’Indipendenza al pari degli altri organi di controllo quali la magistratura) necessita per accedere alla professione:

•  di una laurea su scienze giuridiche, politiche, dell’amministrazione, attuariali, bancarie ed economiche;
• di un tirocinio di 36 mesi (il doppio delle altre professioni regolamentate);
• di un esame di stato su 19 materie obbligatorie (maggiori delle altre professioni regolamentate);
•  l’obbligo del requisito di indipendenza, onorabilità e reputazione esteso anche a livello internazionale;
• Per permanere nella professione:
• della formazione permanente continua su materie caratterizzanti e non caratterizzanti (tra le quali il diritto della crisi d’impresa) non inferiori alle 120 ore annue in varie specializzazioni per mantenere il requisito dell’indipendenza oggettiva;
• di tutelare in qualità di pubblico ufficiale, nella fase preventiva non patologica, l’ordine pubblico economico analogamente al ruolo Notarile di tutelare l’ordine pubblico giuridico;
• l’obbligo di monitorare almeno una volta l’anno il requisito di indipendenza soggettiva ed oggettiva, onorabilità e reputazione esteso anche a livello internazionale;
• È sottoposta a diversi controlli pubblici vigilanti per specializzazione
• è sottoposta ad un primo livello di controllo generalmente esteso cui possono avere accesso tutti i portatori di interessi attraverso il Consiglio di disciplina istituito statutariamente presso Unione nazionale revisori legali (organizzazione maggiormente rappresentativa, firmataria di CCNL e partecipata statutariamente da enti pubblici ordinistici e non ordinistici che si sta sottoponendo volontariamente anche al controllo pubblico sugli atti prefettizio) e partecipato anche da enti pubblici ordinistici non in conflitto con il requisito dell’indipendenza;
• è sottoposta ad un secondo livello di controllo attraverso la Commissione centrale revisori legali istituita presso M.E.F.;
• è sottoposta ad un secondo livello di controllo sull’attività caratterizzante da parte di apposita commissione MEF per estrazione a sorte ai sensi Principio di revisione ICQ1 sul Controllo di Qualità del lavoro svolto e s.m.i.;
• è sottoposta al controllo per specializzazione di diversi enti pubblici, elencati a puro titolo esemplificativo ancorché non esaustivo: Ministero Interno-Finanza Locale; Ministero Giustizia, M.E.F., Banca d’Italia, CONSOB, MIMIT ex MISE, Ministero Lavoro, MIUR, Corte dei Conti … .È così che il presidente del Consiglio nazionale Stefano Mandolesi rappresenterà l’apprezzamento alle istituzioni ed ai vertici di via Arenula e di via XX Settembre.