Dal Masaf 25 milioni a favore dei consorzi Dop e Igp

Redazione
13/03/2024
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ministro Lollobrigida

“La difesa del marchio Italia è una priorità del Governo Meloni che ha già adottato azioni concrete, la lotta contro il mercato del falso, che sottrae 120 miliardi all’economia è stata intensificata con controlli più capillari e con il potenziamento dell’Ispettorato centrale qualità e repressione frodi”, così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida nel commentare la pubblicazione del decreto a tutela dei consorzi Dop e Igp.

Il decreto, pubblicato nei giorni scorsi il decreto dal ministero, mette a disposizione dei consorzi di tutela 25 milioni di euro per sostenere azioni di commercializzazione, di informazione e divulgazione, di sviluppo dei prodotti Dop e Igp, nonché di rafforzamento della rappresentatività dei consorzi di tutela.

Si tratta di un’ulteriore iniziativa finalizzata a valorizzare le potenzialità delle Indicazioni geografiche, riconosciute globalmente come simbolo di eccellenza, i cui beneficiari sono i 176 Consorzi di tutela delle Dop e Igp del settore agroalimentare, anche organizzati in associazioni temporanee.

“La misura – ha sottolineato il ministro Lollobrigida – si colloca in un quadro più generale di rafforzamento delle indicazioni geografiche, sia a livello europeo che a livello nazionale. Pochi giorni fa, infatti, è stato approvato dal Parlamento europeo, con una maggioranza quasi unanime, il nuovo Regolamento sulle Ig che va a rafforzare ulteriormente il ruolo dei consorzi”.

Tra le attività finanziabili rientrano campagne di informazione, azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, partecipazione a fiere ed esposizioni di rilevanza nazionale ed internazionale, nonché azioni dirette sia ad aprire nuovi mercati ai prodotti Dop e Igp italiani.

Le domande di partecipazione corredate da tutti gli allegati richiesti vanno indirizzate al Masaf a mezzo pec al seguente indirizzo email saq4@pec.politicheagricole.gov.it entro le ore 23:59 del 15 maggio 2024.

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