Cooperativa Aurora, da Pachino il meglio del pomodoro

Giampiero Castellotti
24/12/2022
Tempo di lettura: 4 minuti
Datterino

A chiamarlo così è stato un medico e botanico senese del Cinquecento. Pietro Andrea Mattioli ha documentato per primo nel 1544 il “pomo d’oro” nel suo Medici Senensis Commentarii. L’origine del nome si deve al suo caratteristico colore giallo oro prima dell’ultima fase di maturazione.

Il pomodoro gode di grandi attenzioni in cucina: oltre per il sapore gradevole e abbinabile con numerose sostanze, anche per i numerosi principi nutritivi, in quanto ricco di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati.

Il colore rosso è dovuto ad un antiossidante, il licopene, la cui azione è adiuvata da altri due antiossidanti, cioè luteina e zeaxantina, che contrastano i radicali liberi che danneggiano il dna e svolgono una benefica funzione protettiva rispetto al rischio di tumori della prostata, dei polmoni, dell’esofago, dello stomaco, del pancreas, della cervice e della mammella.

Cento grammi di frutto assicurano 31 kCal di energia e contengono 5,51 grammi di carboidrati, 0,83 grammi di proteine e 0,63 grammi di grassi.

Le zone di produzione in Italia sono molteplici, le province più note sono Foggia, Salerno e, naturalmente, la Sicilia, regno in particolare del datterino.

Nell’isola opera dal lontano 1976 la cooperativa Aurora, leader nel settore, con sede nella capitale del pomodoro di qualità, Pachino, città di circa 21mila abitanti in provincia di Siracusa.

Il Pomodoro di Pachino gode del marchio Igp, cioè Indicazione geografica protetta, un contrassegno d’origine attribuito dall’Unione europea ai prodotti agricoli e alimentari con determinate qualità, reputazione o caratteristica dipendente dall’origine geografica. Quello di Pachino tutela quattro varietà di pomodoro, con peculiarità diverse, destinate a differenti segmenti di mercato. Nel dettaglio:

– Ciliegino Igp, noto per l’aspetto “a ciliegia” su un grappolo a spina di pesce con frutti piccoli e tondi;

– Costoluto Igp, il più antico, di grandi dimensioni, di colore verde molto scuro, prodotto tutto l’anno;

– Tondo liscio Igp, piccolo e rotondo, di colore verde scuro, dal gusto marcato;

– Grappolo Igp, tondo, liscio, verde o rosso.

Il pomodoro Pachino, per poter ottenere lo standard di Indicazione geografica protetta, ha bisogno di alcuni fattori imprescindibili per la sua coltivazione: innanzitutto un clima mite nella quasi totalità dell’anno, con terre di coltivazione che devono essere sabbiose e a impasto medio. Grande attenzione deve essere posta anche sull’irrigazione, di cui non si può fare a meno delle acque salmastre. Ne deriva, dunque, che all’interno della zona europea, solo il territorio siciliano è idoneo alla coltivazione.

La cooperativa Aurora si è sempre posta il problema di soddisfare le esigenze dei consumatori, offrendo la migliore qualità dei prodotti della terra, specie per i pomodori di Pachino, ma anche zucchine e angurie. La qualità è garantita dalla tracciabilità dei prodotti ortofrutticoli, di cui è possibile individuare e accertare la provenienza. In particolare, per quanto riguarda il pomodoro, la cooperativa Aurora eccelle su tutte le varietà del pomodoro Pachino, oltre ad essere associata al Consorzio di tutela Pomodoro di Pachino Igp.

Grazie agli investimenti degli imprenditori della Cooperativa Aurora è stato sviluppato il progetto “PomoSì”, che ha previsto l’istituzione di un laboratorio appositamente studiato e dotato di macchinari di altissimo livello per l’essiccazione, la trasformazione e imbottigliamento del pomodoro Pachino.

L’azienda, oltre a vendere dal 2001 nella grande distribuzione, effettua sia la vendita diretta in laboratorio di essicazione sia online (pomosi.com) dei prodotti trasformati, scegliendo con cura la varietà è tipologia di materia prima. La cooperativa, essendo sulla punta sud orientale della Sicilia vicino l’isola delle correnti dove si incontrano i due mari, ha programmato tour esperienziali e sensoriali che si snodano su tre punti: le serre di coltivazione del pomodoro, il magazzino di confezionamento e il laboratorio di trasformazione con assaggi dei prodotti che l’azienda trasforma.

Da ricordare anche il prodotto essiccato, che rimane inalterato a lungo, mantenendo intatte le sue proprietà e le caratteristiche organolettiche, e si presta quindi ad una conservazione a lungo termine. “PomoSì”, grazie ad un importante investimento in macchinari di ultima generazione, realizza un’essiccazione sicura grazie alla presenza di un flusso continuo di aria calda.

Il vantaggio, rispetto all’essiccazione realizzata al sole, è che il prodotto rispetta alti standard di sicurezza alimentare, mantiene il colore rosso vivo del pomodoro e tutte le proprietà organolettiche.

Cooperativa Aurora, contrada Scivolaneve, 96018 Pachino (SR), cell. 348.0116374, e-mail: coopaurora2020@gmail.com. Orari: dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Giampiero Castellotti