Cinema, il percorso inverso di Svevo Moltrasio

Vanessa Pompili
09/10/2023
Tempo di lettura: 4 minuti
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Si dice spesso che il web ha contribuito alla morte del grande schermo, ma non è sempre così. Capita anche, che sia proprio il web a venire in soccorso del cinema, sfidandone l’aria di crisi.

È il caso di Svevo Moltrasio, forse definibile youtubber o influencer – visti gli oltre 50mila follower sul canale Youtube, gli 80mila su Facebook e i quasi 40mila su Instagram – ha permesso al quarantenne ex studente di cinema e con un sogno nel cassetto, non solo di finanziare la realizzazione di un suo film, ma di registrare in una sala di Roma, che ha creduto alla sua determinazione, il tutto esaurito per ben una settimana di seguito.

Il film in questione è “Gli ospiti”, scritto, diretto, montato e interpretato proprio da Moltrasio con un cast di giovani attori non conosciuti al grande pubblico: una commedia tra comico e noir, che sarà in programma dal 12 al 18 ottobre al Multisala Lux di Roma, con la speranza di continuare le proiezioni con lo stesso successo per molti altri giorni.

La sala ha infatti già registrato il tutto esaurito in prevendita con ben quattro proiezioni quotidiane per sette giorni consecutivi.

L’accordo, inizialmente fissato ad un totale di massimo quattro proiezioni, è stato allargato esponenzialmente quando la richiesta del biglietto è lievitata, coinvolgendo anche molti italiani all’estero che seguono Mendrisio e che, per quanto impossibilitati ad essere presenti, hanno comunque espletato l’obolo economico generando il cosiddetto “biglietto sospeso”: in molti potranno infatti, prenotandosi per tempo, usufruire di un’entrata gratuita offerta da un perfetto sconosciuto che ha sposato la causa.

Un nuovo modo di sfidare l’assenza del pubblico in sala affidandosi alla curiosità ed amore di follower da ogni parte di Europa; un caso che ha la sua genesi qualche anno fa, come racconta lo stesso Moltrasio: “Sogno da sempre di fare cinema, avendolo studiato e sperimentato per anni, ma non ero mai riuscito a farmi finanziare, nonostante avessi iniziato, proprio attraverso alcuni video e web serie da me realizzati su internet, ad accumulare un cospicuo numero di follower. Gli argomenti delle mie autoproduzioni vertevano sulla crisi delle sale italiane. L’ultima, realizzata nell’estate 2022, riguardava proprio una trilogia sulla morte del cinema in Italia. Ho deciso dunque di avvalermi proprio di un pubblico virtuale per chiedergli aiuto nel realizzare un film e, inaspettatamente, ho visto che la richiesta di crowdfunding non era stata lanciata a vuoto: da che mi ero prefissato un minimo di 15mila euro per far partire il progetto e un tetto massimo di 35000 per riuscire a metterne le basi ho raggiunto in pochi mesi ben 102mila euro! Cosicché a gennaio ho scritto il film e marzo eravamo sul set per girare: tre settimane di riprese, poi il montaggio fatto da me medesimo e il parto veloce di un’opera di un’ora e un quarto. Quindi è iniziato il giro delle distribuzioni ma, nonostante piacesse, nessuno se la sentiva di prenderlo: le mie speranze di vederlo circuitare nelle sale tradizionali venivano così a cadere. Non volevo metterlo online a pagamento su qualche piattaforma, soprattutto per rispetto dei miei fan e mi sono dato a quel punto un’altra chance: incaponito, ne sono andato a parlare con vari esercenti, fino a che, dopo diversi tentativi, mi sono imbattuto nel Multisala Lux proponendo il progetto e garantendo persone. Siamo partiti con quattro spettacoli ma, vedendo che si riempivano i posti subito in prevendita già da fine settembre, la direzione mi ha concesso di andare avanti. Ancora non ci riesco a credere, dal momento che il mio unico mezzo di promozione sono stati i social, ma spero che il consenso continui e soprattutto mi auguro di non deludere il mondo degli internauti che hanno creduto in me”.

Quello di Svevo è un modo alternativo di produrre e distribuire il cinema e ci è approdato credendoci, ma soprattutto dando un senso alla sua formazione cinematografica mediante l’utilizzo di uno strumento antitetico, il web. Per convincere i più scettici sulla bontà dell’operazione, Moltrasio ha anche convocato una proiezione stampa del suo film, in programma martedì 10 ottobre alle ore 17 presso l’ANICA di Roma (Viale Regina Margherita).

Vanessa Pompili