Cambiamento climatico in cima alla preoccupazione degli europei

Giampiero Castellotti
18/03/2024
Tempo di lettura: 4 minuti
Carta

I risultati di un nuovo studio europeo sulla percezione del packaging da parte dei consumatori mostrano come il cambiamento climatico (68%), il costo della vita (66%) e i conflitti (56%) costituiscono i tre problemi principali per i consumatori. In parallelo, nonostante queste importanti minacce globali, il 62% degli intervistati europei sostiene che, negli ultimi due anni, condurre uno stile di vita sostenibile è diventato “più importante” o “molto più importante”.

L’indagine, commissionata da Pro Carton, l’Associazione europea dei produttori di cartone e cartoncino, e condotta da Perspectus Global, si è basata su oltre 5.000 interviste in cinque Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Spagna e Regno Unito) al fine di comprendere l’atteggiamento dei consumatori rispetto a temi come l’ambiente e la percezione del packaging.

In Italia (77%), Spagna (72%) e Francia (70%), il cambiamento climatico è considerato dai consumatori un problema principale, mentre il Regno Unito ha riportato il costo della vita come problema più grave (75%). La Germania, con un milione di rifugiati dall’Ucraina nel paese, ha indicato la guerra come maggiore preoccupazione (66%) e per le generazioni più anziane, il cambiamento climatico costituisce la minaccia principale, con gli over 60 che hanno superato la media europea con il 71%.

Nonostante ciò, l’indagine ha rivelato come le persone continuino a essere sensibili sul tema ambientale. Infatti, quasi la metà (49%) degli intervistati ha indicato di riciclare di più rispetto a un anno fa.

Quando è stato chiesto quali materiali di imballaggio possono essere riciclati, lo studio ha evidenziato che i consumatori europei dimostrano un encomiabile livello di fiducia. Infatti, l’82% degli intervistati ha espresso un sufficiente grado di fiducia nella loro conoscenza di saper distinguere tra imballaggi riciclabili e non.

In particolare, si è notato un solido grado di fiducia nel riciclo dei materiali sostenibili, come il cartone ondulato e i cartoni pieghevoli, con percentuali che raggiungono rispettivamente il 90% e l’87% in media in Europa. Ciò indica una vasta accettazione e sostegno delle consolidate prassi di raccolta e riciclo, enfatizzando, in particolare, le caratteristiche riciclabili dei materiali di imballaggio chiave.

Sebbene un’importante parte dei consumatori europei abbia indicato di essere incline a pagare di più per packaging ecosostenibili, lo studio ha rivelato percezioni contrastanti in quanto agli sforzi da parte di rivenditori e brand in questo ambito. Il 58,2% dei consumatori nell’Unione europea ritiene che le aziende stiano facendo abbastanza, mentre il 41,8% indica che c’è ancora molto da fare. Si distingue principalmente l’Italia, con il 66% dei consumatori che crede che le aziende siano sulla strada giusta, seguita da Regno Unito (63%), Germania e Spagna (56%), mentre la Francia ha opinioni meno ottimistiche (50%).

Ciò offre la possibilità a rivenditori e brand di fare fronte alle preoccupazioni dei consumatori, comunicare le loro iniziative di sostenibilità in modo più efficiente e offrire soluzioni di packaging più ecosostenibili per colmare il divario e accrescere la fiducia.

In relazione ai risultati dell’ultimo studio, Winfried Muehling, direttore marketing e comunicazione di Pro Carton, afferma: “Sebbene permangano le preoccupazioni legate al conflitto e all’economia su scala globale, è chiaro che i problemi ambientali rimangono una priorità per i consumatori. I risultati del terzo studio di Pro Carton sulle percezioni del packaging ne sono dimostrazione, emerge chiaramente che la sostenibilità è importante per i consumatori europei, che sono disposti ad agire a riguardo”.

“Le aziende che prediligono soluzioni di packaging ecosostenibili, riducono al minimo i materiali non necessari – assicurandone la riciclabilità – sono ben posizionate per aggiudicarsi questo segmento di mercato in crescita e ottenere un vantaggio competitivo. I consumatori in Europa sostengono e si affidano completamente al consolidato sistema di raccolta e riciclaggio per il cartone. È molto positivo vedere questi risultati e, a nome di Pro Carton e dei suoi membri, ci auguriamo che questa ricerca sia particolarmente interessante, apra il dibattito e funga da incentivo per guidare la nostra società e avvicinarla sempre più all’obiettivo comune di un’economia circolare sostenibile”.

Per consultare lo studio e i risultati, visitare https://www.procarton.com/wp-content/uploads/2024/03/EU-Summary-Slides-Final.pdf

Giampiero Castellotti