
Dal 18 ottobre 2023 sarà possibile fare domanda per il Bonus Pmi Mezzogiorno, per il finanziamento di progetti innovativi delle micro, piccole e medie imprese delle regioni del Mezzogiorno.
Stanziato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, il fondo prevede 400 milioni di euro per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle pmi delle regioni del Sud, ovvero Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
La misura rientra nel Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027” (PN RIC 2021-2027) e il suo scopo è sostenere il processo di transizione delle pmi del Sud Italia, incentivando investimenti imprenditoriali innovativi che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali.
A tale scopo, per accedere all’incentivo i progetti devono prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti, come cloud e realtà virtuale, allo scopo di ampliare la capacità produttiva, diversificare la produzione, realizzare nuovi prodotti, realizzare nuove unità produttive o modificare i processi di produzione.
Per valutare la finanziabilità, si terrà conto anche di punteggi premiali per:
- Progetti aventi ad oggetto l’efficientamento energetico dell’impresa e che consentano un risparmio energetico almeno pari al 5 per cento, nonché per quelli finalizzati a introdurre nel processo produttivo soluzioni legate all’economia circolare;
- Progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici individuati dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020;
- Pmi che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Infine, i progetti, oltre ad essere realizzati nelle regioni del Mezzogiorno, devono prevedere spese ammissibili comprese tra i 750 mila e i 5 milioni di euro, dove l’incentivo pubblico potrà coprire fino al 75 per cento dalle spese ritenute ammissibili con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato.
Le domande potranno essere presentate sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dal 18 ottobre 2023.