Basket Bond Lazio: contributi a fondo perduto per le Pmi

Vanessa Pompili
14/12/2023
Tempo di lettura: 3 minuti
Finan

In arrivo due milioni di euro di risorse regionali per ampliare la platea potenziale delle Pmi emittenti, riducendo l’incidenza dei costi fissi connessi all’emissione di obbligazioni e rendendo quindi più conveniente l’emissione di Minibond anche per tagli più modesti, adatti ad imprese di minori dimensioni.

Il contributo a fondo perduto copre in parte alcuni costi di emissione di Minibond che le Pmi devono affrontare per partecipare all’operazione Basket Bond Lazio garantita dal Fondo di garanzia Minibond costituito con le risorse del Programma regionale FESR 2021-2027.

L’importo erogabile è calcolato nella misura massima del 50 per cento dei costi ammessi ed effettivamente sostenuti alla data di presentazione della domanda ed è un aiuto di Stato concesso:

  • ai sensi dell’art. 18 del RGE, con riferimento ai costi i cui impegni giuridicamente vincolanti sono stati assunti dopo la presentazione della manifestazione di interesse a partecipare all’operazione Basket Bond Lazio;
  • ai sensi del de minimis, con riferimento ai costi i cui impegni giuridicamente sono stati assunti prima della presentazione della manifestazione di interesse, fermo restando che devono essere assunti successivamente alla data di pubblicazione dell’invito.

Beneficiarie del contributo sono le Pmi che:

  • hanno presentato la manifestazione di interesse ai sensi dell’Invito a manifestare l’interesse a partecipare all’operazione Basket Bond Lazio e che hanno superato la relativa fase di ammissibilità formale;
  • hanno una sede operativa nel Lazio risultante dal Registro delle imprese;
  • si trovano alternativamente in uno dei due casi:
  • aver emesso il Minibond nel contesto dell’operazione Basket Bond Lazio, oppure
  • avere ricevuto il diniego all’ammissione al portafoglio da parte degli Investitori, pur avendo superato l’ammissibilità formale;
  • hanno già sostenuto i costi ammissibili oggetto del contributo, con l’eccezione disciplinata nell’Avviso per i costi di prima certificazione del bilancio.

Devono inoltre rispettare i requisiti di ammissibilità generale indicati nell’avviso pubblico.

Presentazione delle domande – Il procedimento di concessione del contributo è a sportello. L’invio della domanda potrà essere effettuato on-line tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dalle ore 12.00 del 23 gennaio 2024. Le domande devono essere presentate entro 90 giorni dalla data di emissione del Minibond o di comunicazione del diniego da parte degli investitori.

Procedura istruttoria – Le domande sono avviate ad istruttoria seguendo l’ordine cronologico di presentazione. L’esame istruttorio di ammissibilità della domanda è effettuato da Lazio Innova che verifica la correttezza e la completezza della richiesta in coerenza con le finalità e le indicazioni dell’avviso.

Modalità di erogazione –L’erogazione del contributo avviene di norma in un’unica soluzione, fatto salvo il caso in cui il costo della prima certificazione del bilancio non sia stato ancora sostenuto alla scadenza dei termini per la presentazione della Domanda, nel qual caso avverrà in due tranche. Il beneficiario deve presentare apposita richiesta di erogazione mediante la piattaforma GeCoWEB Plus entro 30 giorni dalla firma dell’atto di impegno. Nel caso in cui il costo della prima certificazione del bilancio non sia stato ancora sostenuto alla scadenza dei termini per la presentazione della domanda, la prima erogazione sarà parziale in quanto non includerà la quota di contributo a valere su tale costo. La richiesta di erogazione a saldo relativa alla seconda quota di contributo deve essere presentata comunque entro il termine massimo di 24 mesi dalla data di concessione, caricando sulla piattaforma GeCoWEB Plus la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento del costo per la prima certificazione del bilancio.

Vanessa Pompili