Atlante Qualivita: l’enciclopedia agroalimentare della Treccani

Vanessa Pompili
08/11/2023
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“Abbiamo il dovere di ampliare quella fetta di mercato, seppur importante, relativa all’export che per noi è un valore aggiunto, un punto di partenza e non di arrivo. Oggi siamo qui per ribadire come in una regione straordinaria come l’Umbria, in un luogo prestigioso come questo teatro, l’Italia rappresenti le sue eccellenze, le descrive e le racconta al meglio. E questo fa comprendere quanto sia intimamente legato alla nostra produzione agroalimentare, alla nostra cultura, alle nostre tradizioni, ai nostri beni. Siamo forse l’unica Nazione che riesce a essere sintesi di tutto questo in un quadro”. 

Sono le parole del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida intervenuto martedì 7 novembre al Teatro Teatro Cucinelli a Solomeo, in provincia di Perugia, alla presentazionedel nuovo Atlante Qualivita 2024 edito dalla Treccani.

Redatto in collaborazionecon Origin Italia l’Atlante è una vera e propria enciclopedia dell’agroalimentare italiano di qualità e rappresenta il primo e unico volume a livello europeo dedicato ai prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani Dop Igp E Stg e alle bevande spiritose italiane Ig.

In concomitanza alla presentazione dell’Atlante si è svolta una tavola rotonda sul tema “La cultura del made in Italy” che ha dato il via una serie di incontri itineranti sulla qualità agroalimentare promossi da Origin Italia.

“La difesa delle denominazioni dei nostri prodotti, che descrivono un sistema sicuro, rispettoso dell’ambiente e del lavoro che nasce da millenni di ricerca, è un passaggio fondamentale – ha dichiarato il ministro nel corso del suo intervento. “L’Italia, infatti, ha giocato una partita comune per raggiungere questo obiettivo che va in difesa del sistema Italia e lo abbiamo fatto lavorando insieme anche ad esponenti di forze politiche diverse, per difendere la nostra Nazione”, ha sottolineato il ministro riguardo all’accordo raggiunto in Europa sulla riforma del sistema delle Indicazioni Geografiche. 

“Quanto al quadro internazionale – ha concluso Lollobrigida – l’Italia sta assumendo una posizione di grande centralità. Purtroppo, gli effetti collaterali si sentono sui costi di produzione e mettono in crisi alcuni settori ma, grazie ai nostri imprenditori agricoli, i nostri produttori e i nostri trasformatori, reggiamo. Abbiamo il dovere di cogliere l’occasione, anche di queste fasi, per pianificare ancor meglio, fare strategia e recuperare sulla logistica e sulla protezione dei nostri prodotti a livello internazionale, sui quali siamo rimasti indietro rispetto agli altri Stati europei”.

Vanessa Pompili