Assegno di inclusione per 287mila

Giampiero Castellotti
27/01/2024
Tempo di lettura: 1 minuto
Disoccupato

L’Assegno di inclusione, che ha sostituito il Reddito di cittadinanza, è realtà. Sono partiti i primi pagamenti che riguardano 287.704 nuclei familiari. Un numero decisamente inferiore a coloro che percepivano la misura-bandiera dei Cinquestelle. Il taglio è frutto di requisiti più stringenti.

L’Inps informa che le domande prese in esame sono state 446.256 di cui 418.527 con Pad sottoscritto, ma 12.222 domande necessitano di un supplemento di istruttoria per l’acquisizione della certificazione mentre 117.461 domande sono state respinte per mancanza di requisiti.

Le prime 287.704 domande, che hanno superato positivamente la fase istruttoria sono andate in pagamento il 26 gennaio, con un importo medio di 645,84 euro, come sottolinea ancora l’istituto di previdenza.

Delle 117.461 domande respinte per mancanza di requisiti, tra le principali cause risultano: esito negativo sopra soglia su Dsu, Dichiarazione sostitutiva unica, superamento delle soglie di reddito, omessa dichiarazione dell’attività lavorativa. 

Giampiero Castellotti