Vienna, un Natale “mon amour”…

Giampiero Castellotti
04/11/2022
Tempo di lettura: 6 minuti

Vienna. La capitale austriaca si prepara a una stagione fitta di eventi, mostre, inaugurazioni tra caffè viennesi, vernissage e i suggestivi mercatini di Natale, vero scrigno di tesori.

Quando arriva la stagione invernale Vienna indossa l’abito delle meraviglie: un pirotecnico sfavillare di luci tra caffè storici, mostre, balli, eventi che ne svelano il volto più affascinante, creativo e glamour a cui si aggiungono i colori dei numerosissimi mercatini di Natale. La città della musica e dell’arte, ma anche dei caffè dove sorseggiare il “mélange”, il tipico caffelatte della capitale austriaca accompagnato da una sacher torte, è il luogo perfetto dove sentirsi immersi nella storia e nelle tradizioni con un occhio alla contemporaneità e al futuro.

Vienna, un tempo Capitale dell’impero asburgico, ha una ricchissima tradizione artistica. Al Kunsthistorisches Museum, all’Albertina, al Museo Leopold e in altri grandi e prestigiosi musei si possono ammirare capolavori realizzati nel corso dei secoli. Il Belvedere si prepara a festeggiare nel 2023 una grandissima ricorrenza: il tricentenario della sua costruzione. A partire da dicembre 2022 si susseguirà un’incredibile carrellata di eventi. A dicembre debutta la rassegna “Il Belvedere. Da tre secoli luogo dell’arte”, allestita all’Orangerie (prosegue per l’intero 2023), che racconta la sua storia, improntata al potere e alla rappresentanza, alle grandi feste di corte e ad eventi speciali della Storia.

Una mostra straordinaria, rinviata a causa della pandemia, si inaugurerà all’inizio di febbraio 2023: “Klimt. Inspired by Van Gogh, Rodin, Matisse…”. La mostra mette a confronto numerose opere, per un totale di circa 90 lavori di Klimt e di altri artisti. 

Inoltre ha da poco inaugurato il coinvolgente mondo virtuale e interattivo Mythos Mozart, che si trova esattamente nel luogo in cui Mozart compose “Il flauto magico” e il “Requiem” e dove morì nel 1791. Il tour di 60 minuti ha inizio in una sala che ha qualcosa di sacrale con 1.500 candele e proiezioni di ombre e suoni e apre ad un percorso interattivo, immersivo ed emozionante alla scoperta della creatività del grande maestro.

Per quanto riguarda l’arte e il design dal 18 al 25 novembre 2022 la Vienna Art Week trasforma per una settimana Vienna in un luogo amato dagli appassionati e degli esperti di arte di tutto il mondo e propone una serie di manifestazioni tra rassegne, tavole rotonde, presentazioni, incontri con artisti, visite guidate, installazioni e performance. Ogni anno si svolge in un distretto diverso, quest‘anno è la volta del VI, quello di Mariahilf, con architetture firmate Joseph Maria Olbrich, Otto Wagner, Josef Hoffmann e a un passo dal mercato del Naschmarkt e la Mariahilfer Strasse.

Luci sul Natale. Da metà novembre 2022 e fino al 6 gennaio 2023 le più belle piazze di Vienna, regalano un’esperienza speciale con bellissimi mercatini natalizi, i “Christkindlmärkte”, un’antica tradizione che si rinnova ogni anno. Quello più noto e anche il più vasto è certamente il Mercatino viennese di Gesù Bambino, in piazza Rathausplatz con oltre 100 chioschi, un parco illuminato a festa col sentiero dei presepi e la grande pista di pattinaggio. Il fascino imperiale si respira nei mercatini di Natale di fronte alla Reggia di Schönbrunn e al Palazzo del Belvedere

Il Mercatino di Natale alla Reggia di Schönbrunn propone tradizionali oggetti di artigianato, decorazioni natalizie fatte a mano, concerti di Natale e un ampio programma per bambini, tra cui un laboratorio natalizio. Il Villaggio natalizio presso il Palazzo del Belvedere è allestito nell’ampio parco ed è immerso in una suggestiva cornice barocca; vi si possono acquistare articoli di artigianato artistico e assaporare delizie culinarie. Il Mercatino dell’Avvento al Palazzo in Villa Liechtenstein quest’anno è alla sua seconda edizione ed è perfetto per tutti coloro che preferiscono un’atmosfera rilassata.

Sulle tracce di Sissi. A celebrarla recentemente anche la nuova serie Netflix L’Imperatrice, sugli schermi dal 29 settembre. A Vienna in molti luoghi si ritrova il suo charme: al Museo imperiale delle Carrozze (Wagenburg), presso il palazzo di Schönbrunn, si possono ammirare la carrozza usata in occasione del matrimonio, la fastosa carrozza dorata dell’incoronazione della coppia imperiale a Re e Regina d’Ungheria, le carrozze dei figli, quella usata prima del suo assassinio a Ginevra, e la carrozza funebre imperiale. Ancora alla Wagenburg, si possono ammirare una delle sue selle personali e uno dei suoi sontuosi abiti di corte, uscito dalla sartoria viennese Fanny Scheiner, di colore nero e con lungo strascico. Due “must” per chi voglia avvicinarsi al personaggio di Sissi sono una visita al museo a lei dedicato all’interno della Hofburg, il palazzo imperiale nel centro di Vienna, e al castello Schönbrunn, la residenza estiva degli Asburgo, scenari del suo ruolo di Imperatrice. Un itinerario a Vienna sulle tracce di Sissi non sarebbe completo senza una visita al Möbelmuseum, il Museo del mobile, dove si può ripercorrere la storia “dietro le quinte” dei film di Ernst Marischka con protagonista Romy Schneider. Il Möbelmuseum conserva molti arredi un tempo appartenuti agli Asburgo. Per le riprese dei film vennero infatti utilizzati molti mobili originali che nel museo sono stati sistemati con le medesime ambientazioni dei film.

La scelta dell’hotel

Per assaporare la vita pulsante della città una meta d’eccellenza amatissima dal pubblico italiano è: il centralissimo Hotel Beethoven Wien, ex casa di piacere,
oggi un Design-Hotel dal fascino bohémienne.

L’Hotel Beethoven Wien si trova nel cuore di questo straordinario intreccio tra storia, arte, design e tradizione. Tre gli spazi stessi dell’hotel la città si respira in ogni dettaglio. Ogni piano è declinato con un diverso tema legato alla tradizione e alla cultura viennese: i caffè letterari viennesi (primo piano), la Secessione (secondo piano), la musica e Ludwig van Beethoven (terzo piano), il teatro (quarto piano), personaggi celebri di Vienna (quinto piano), audaci donne viennesi di fine secolo (sesto piano). Oggetti e lampade di Design, manifesti e wallpaper originali della Secessione, arredi e dettagli di stile provenienti da tutta l’Europa danno personalità agli ambienti e alle camere.

LHotel Beethoven Wien, si trova a soli due passi dai luoghi della Secessione e del Modernismo e dai più importanti musei. Ex casa di tolleranza è stata trasformata, dalla sua proprietaria Barbara Ludwig, in un hotel di design, dove ogni camera racconta una diversa storia, dove ogni dettaglio è specchio di un frammento di storia della città.

Centralissimo, l’hotel si trova nel pieno centro culturale di Vienna: punto di partenza perfetto per esplorare la città a piedi. Due passi appena fuori dall’hotel c’è il Naschmarkt, il mercato delle erbe con oltre 120 bancarelle di frutta e verdura, spezie e curiosità da ogni parte del mondo, e tantissimi ristorantini gourmet. In 5 minuti a piedi si raggiunge il “MuseumsQuartier”, uno dei maggiori complessi espositivi al mondo. Attraversando la strada si arriva al “Kunsthistorisches Museum”, il museo delle belle arti e al “Naturhistorisches Museum” il museo di Storia Naturale. Mentre il celebre Theater an der Wien si trova proprio davanti all’Hotel Beethoven Wien, e lo si può ammirare sorseggiando un caffè viennese dal mezzanino dell’hotel.

I pernottamenti partono da 150,00 euro per due persone.

Barbara, la proprietaria, conosce tutti gli indirizzi più trendy di Vienna e parla perfettamente l’italiano, suona il pianoforte per i suoi ospiti, e offre dritte e suggerimenti per rendere ogni soggiorno un momento unico.

Giampiero Castellotti