Gli Stati Uniti hanno comunicato l’invio di una batteria di missili Patriot nel nuovo pacchetto di armi da 1,85 miliardi di dollari all’Ucraina. L’annuncio è arrivato in occasione della visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Washington.
Da mesi Kyiv chiedeva agli Stati Uniti l’invio di quella che è considerata l’arma di difesa aerea più avanzata dell’armamentario americano per far fronte ai continui attacchi missilistici russi, rivolti principalmente a infrastrutture civili e alla rete elettrica ucraina.
Il sistema Patriot, acronimo di Phased array tracking radar for intercept on target, utilizza un radar particolarmente sofisticato che, attraverso missili a lungo raggio, permette di intercettare i razzi in arrivo, compresi quelli da crociera e balistici. Utilizzato per la prima volta nel 1991 per abbattere i missili iracheni durante la guerra del Golfo, a seconda delle munizioni, ha un raggio di azione tra i 30 e i 160 chilometri, per cui copre un’area limitata. Inoltre è stata concessa dagli Usa una sola batteria, composta da otto lanciatori, la stazione di controllo e il radar.
Le forze americane dovranno fornire alle truppe ucraine un lungo addestramento all’uso e alla manutenzione del sistema, che richiederanno rispettivamente 13 settimane per gli addetti al tiro e 53 per chi si occuperà della manutenzione. Addestramento che verrà effettuato in un paese terzo, probabilmente la Germania.
Le difficoltà, dunque, non sono poche. Secondo gli esperti militari una batteria non determinerà una svolta nel conflitto, ma “rafforzeranno significativamente” la difesa aerea ucraina, come ha dichiarato il presidente Zelensky nella conferenza stampa con Joe Biden.
“I sistemi Patriot saranno un asset critico per l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione della Russia” ha confermato il presidente americano, ribadendo però che si tratta di un sistema difensivo.
L’amministrazione statunitense, infatti, è stata irremovibile sull’Army Tactical Missile System, razzi a lungo raggio in grado di colpire direttamente il territorio russo, in quanto determinerebbero un’incontrovertibile escalation del conflitto.
Ad ogni modo l’invio di Patriot dagli Stati Uniti resta un chiaro segnale di solidarietà, nonché sostegno politico e militare al popolo ucraino.
Curiosità…
Agenzia Adnkronos | 20/04/2024
