Un “Network delle Aree Interne” per rilanciare l’economia dell’Italia a rischio abbandono

Giampiero Castellotti
09/08/2024
Tempo di lettura: 4 minuti
Craco, aree interne

SharryLand srl è un’impresa innovativa nata a Cittadella (Padova) il 14 novembre 2017 da un’idea di Luigi Alberton condivisa con Maria Cristina Leardini e Paolo Bernardini. Il 27 maggio 2020 è diventata una società benefit.

La compagine sociale è formata da 70 piccoli investitori, cui nel maggio 2022 si è unita come key investor la Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing. Insieme sono stati raccolti 1,75 milioni, trasformando il progetto della “Mappa delle Meraviglie” in una grande realtà, online da novembre 2019 con la piattaforma web e la Mobile App.

La missione è chiara: dare voce e valore al nostro bene più grande, il patrimonio culturale diffuso, e a tutte le realtà del territorio che attraverso i loro saperi e le loro professionalità lo tutelano e lo fanno conoscere; in questo modo dare slancio alle economie locali, diffondere consapevolezza, favorire forme di turismo responsabili e sostenibili, a contatto con le comunità locali.

Il sito è una vera e propria miniera di informazioni che investono davvero tutto il nostro Belpaese. Ad esempio, cosa fare in Calabria offre ben 60 risultati e 45 sono quelli per la Basilicata. Si tratta, per lo più, di luoghi insoliti e speciali da visitare ed esperienze da vivere.

Un importante appuntamento per approfondire l’attività dell’azienda veneta e conoscerne le nuove iniziative è fissato per martedì 24 settembre 2024, dalle ore 12, presso la Sala Fallaci nella sede della Regione Veneto, a Palazzo Balbi a Venezia.

Luigi Alberton e Maria Cristina Leardini, i fondatori di SharryLand, insieme a Francesco Comotti, esperto di management turistico, saranno i protagonisti di un incontro sulle “Tre Venezie” tra le aree italiane più virtuose nella valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico e culturale e nell’accoglienza dei visitatori.

Proprio dal Nordest, in primis dal Veneto, prende avvio il “Network delle Aree Interne” promosso da SharryLand come evoluzione strategica della “Mappa delle Meraviglie”. Dalla grande Mappa nazionale, infatti, prendono forma i “Land”, canali locali che narrano l’identità di un territorio e mettono in luce ciò che gli operatori locali offrono per il tempo libero e il turismo di prossimità (e non solo): eventi, escursioni, prodotti tipici, degustazioni, artigianato artistico, visite guidate, tradizioni, viaggi.

“Il punto di forza dei Land e il loro elemento di unicità sta proprio nel loro essere ‘glocal’: rete locale ma aperta, integrata in un network nazionale – spiega Luigi Alberton, fondatore e CEO di SharryLand. “Esistono migliaia di siti e app locali, ma sono sistemi chiusi, spesso privi di strumenti di vendita, molto difficili da trovare nel grande mare del web, e altrettanto difficili da tenere aggiornati sia per i contenuti che per le tecnologie. SharryLand ha creato un’infrastruttura SaaS unica in Italia – continua Alberton – un ecosistema con strumenti di ricerca, marketplace, community, wiki, e con una APP nazionale in cinque lingue. L’infrastruttura è aperta ai singoli operatori e, per progetti più strutturati, è pronta ad accogliere tutte le realtà delle Aree Interne che abbiano tra le loro finalità la valorizzazione del territorio: GAL, Consorzi, Distretti, Associazioni di categoria, Parchi, DMO, Imprese e Fondazioni con obiettivi ESG…”.

Le declinazioni dei Land sono le più varie: enogastronomia, cultura, outdoor, artigianato, ma anche turismo delle radici, turismo accessibile, mobilità dolce.

I primi Land faranno da modello per la rete nazionale e per la strategia condivisa di valorizzazione. In Veneto: le Piccole Dolomiti Cimbre tra Vicenza e Verona, le Prealpi Trevigiane, i Colli Euganei nel padovano e – a breve – alcuni progetti nelle zone collinari e vinicole del veronese; in Friuli Venezia Giulia, le dolci colline intorno a San Daniele.

Nelle altre Regioni, tra i progetti avviati e in vari stadi di avanzamento ci sono il Triangolo Lariano e la Val d’Intelvi in Lombardia, le colline di Maranello in Emilia-Romagna, l’entroterra di Urbino nelle Marche, il territorio del Parco Sirente Velino in Abruzzo, le Serre Calabresi e altri progetti finanziati dal PNRR.

Alberton ha le idee chiare: “La Mappa delle Meraviglie dell’Italia da scoprire (www.sharry.land), creata da SharryLand, è nata per ‘dare voce’ ai tesori della natura e dell’arte che ancora pochi conoscono. Non tanto ‘per fare letteratura’, ma perché diventino la base di una rete locale e nazionale di cui le Aree Interne hanno assoluta necessità: una rete che coniuga il patrimonio naturalistico e culturale con il tessuto sociale ed economico: aziende agricole, guide, locali storici, piccole strutture di accoglienza, artigiani, associazioni culturali e sportive. L’obiettivo è ambizioso e necessario, dato che ancora oggi le Aree Interne – nonostante i fondi PNRR – sono isolate, invisibili e a rischio di abbandono”.

Giampiero Castellotti