Trentino, Padergnone Vivai Viticoli tra tradizione e innovazione

Giampiero Castellotti
27/11/2024
Tempo di lettura: 4 minuti
Padergnone

Mentre l’anno volge al termine, per Padergnone Vivai Viticoli Cooperativi è tempo di fare un bilancio delle attività, tra successi raggiunti e nuove pianificazioni per il futuro.

In un settore in continua evoluzione come quello vitivinicolo, è fondamentale mantenere l’equilibrio tra innovazione e tradizione, e questo è esattamente l’approccio che guida le scelte di questo vivaio. In un clima di riflessione e programmazione, il momento è perfetto per analizzare le innovazioni portate dai cloni e dalle varietà resistenti PIWI, sempre più apprezzate per la loro sostenibilità e resistenza.

Nel contempo, è importante non perdere mai di vista i valori e il legame con i soci, che costituiscono il cuore della cooperativa. 

Questo periodo risulta fondamentale anche per la scelta delle barbatelle per i nuovi vigneti.  
È il momento in cui i viticoltori guardano al futuro e prendono decisioni che incideranno sulla qualità del vino e sulla salute delle vigne per molti anni. È qui che la cooperativa di Padergnone si pone come partner di fiducia, offrendo un supporto completo per aiutare i viticoltori a individuare la soluzione migliore per ogni vigneto, grazie a un assortimento ampio e variegato. 

Ogni terreno e ogni condizione climatica richiedono un approccio specifico: la varietà della barbatella e il portainnesto devono essere scelti con attenzione, tenendo in considerazione fattori come la tipologia del suolo, il clima, la densità dell’impianto e il periodo di maturazione desiderato. Ogni decisione presa oggi influenzerà la produttività e la resistenza delle viti a condizioni climatiche sfavorevoli, parassiti e malattie, oltre a determinare le caratteristiche qualitative del vino. 

Padergnone Vivai Viticoli Cooperativi offre una selezione completa e adatta a tutte le esigenze con oltre 200 varietà innestate e più di 500 combinazioni di portainnesti e varietà, dove ogni viticoltore può trovare la soluzione ideale.

La selezione non si limita a offrire varietà tradizionali, ma include sempre nuove selezioni clonali, varietà ottenute da incrocio e varietà resistenti PIWI che permettono di ridurre l’impatto ambientale grazie a una maggiore resistenza alle malattie. 

Tale ampio assortimento consente ai viticoltori di scegliere una barbatella che non solo risponda alle necessità agronomiche, ma che sia anche sostenibile e adatta alle sfide climatiche e ambientali del futuro.  Ordinare le barbatelle con largo anticipo porta numerosi vantaggi. In primo luogo, permette ai viticoltori di avere garantita la disponibilità delle varietà e dei portainnesti desiderati, evitando soluzioni di compromesso. Inoltre, una programmazione precisa consente di pianificare con calma l’impianto del vigneto, ottimizzando il tempo e le risorse. 

Gli esperti dei vivai di Padergnone offrono consulenze personalizzate e dettagliate per aiutare i viticoltori a compiere scelte ponderate. Grazie all’esperienza nel settore infatti ogni cliente ha i giusti strumenti per conoscere in maniera approfondita le varietà e le relative specifiche, per poter trovare la combinazione adatta al proprio impianto.

Gli ultimi mesi dell’anno per questa cooperativa di vivaisti di Padergnone vogliono dire anche cernita e controlli. Il lavoro dei soci è essenziale per garantire la qualità delle barbatelle. In questa fase infatti ogni socio si dedica alla cernita accurata del materiale. 

Ogni barbatella viene esaminata singolarmente per assicurarsi che soddisfi elevati standard qualitativi.  

Il processo di cernita comprende: un test meccanico per verificare la tenuta del callo e un controllo visivo per valutare l’apparato radicale, la potatura a due gemme e paraffinatura per proteggere la barbatella. Infine vengono raccolte in fasci da 25 e poi da 100 barbatelle.

In seguito c’è l’etichettatura e il conferimento delle barbatelle in cooperativa, dove vengono conservate fino al momento della consegna. 

Questo processo, curato in ogni dettaglio, assicura che le barbatelle consegnate siano pronte per l’impianto e rispondano ai requisiti richiesti dai viticoltori, garantendo risultati di lunga durata. 

Fino a gennaio è possibile ordinare le quantità e le varietà più adatte alle esigenze specifiche di ogni vigneto.

La cooperativa è il risultato di anni di lavoro condiviso e di una passione comune che accomuna i soci e tutto il team.

Giampiero Castellotti