Pmi: dal Mimit oltre 300 mln per investimenti sostenibili

Vanessa Pompili
03/02/2025
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Sostenibilità Aziendale2

Adottato dal ministro Adolfo Urso, titolare del dicastero delle Imprese e del Made in Italy, il decreto “Investimenti sostenibili 4.0” per supportare la trasformazione tecnologica e digitale, la competitività e la crescita sostenibile delle micro, piccole e medie imprese delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.

La misura ha una dotazione finanziaria di oltre 300 milioni di euro e sarà gestita da Invitalia che, per conto del ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Il provvedimento individua come beneficiarie degli aiuti le attività manifatturiere e di servizi alle imprese: i programmi dovranno offrire un contributo al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali, rendere il processo produttivo sostenibile e circolare, migliorare la sostenibilità e il risparmio energetico dell’impresa o favorire la transizione tecnologica e digitale dell’azienda proponente. Questo attraverso l’impiego di tecnologie abilitanti come l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’internet of things e l’industrial internet, il cloud, la cybersecurity, i big data e analytics, le soluzioni di advanced manufacturing, la manifattura additiva, la simulazione e la realtà aumentata.

Le spese, che dovranno essere comprese tra i 750mila euro e i 5 milioni di euro, potranno riguardare l’acquisto di macchinari, impianti e nuove attrezzature, opere murarie, programmi informatici, certificazioni ambientali e servizi di consulenza specialistica.

Le agevolazioni sono concesse, fino al 75% delle spese ammissibili, nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, senza operare alcuna distinzione in funzione della dimensione d’impresa. Per l’accesso e la concessione delle agevolazioni si procederà mediante procedura valutativa con procedimento a sportello.

Vanessa Pompili