Maker Faire Rome festeggia la sua decima edizione

Vanessa Pompili
29/09/2022
Tempo di lettura: 4 minuti

Partirà con una Opening Conference la decima edizione di Maker Faire Rome, l’evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma con Eni main partner, che si terrà a partire dal 6 ottobre negli spazi del Gazometro Ostiense, per parlare di innovazione e mondi “connessi”, di community di changemaker, di riprogettazione degli scenari in cui ci muoviamo e dell’inevitabile cambiamento sociale.

La speciale edizione di quest’anno del Maker Faire Rome – The European Edition prenderà ufficialmente il via dal 7 al 9 ottobre 2022 ma sarà preceduta da una serie di appuntamenti, tra cui il nuovo format Commonground: tre giorni di eventi e dibattiti su tre temi strategici: salute (3 ottobre), elettronica (4 ottobre) e cultura (5 ottobre).

Il tema della Opening Conference di giovedì 6 ottobre sarà “Commonground I Innovation keep us together”, due ore di storie di innovazione raccontate da prestigiosi speaker italiani e internazionali come Tony Fadell (ingegnere per Sony, Philips, Motorola, Apple), Kenneth Mikkelsen (fondatore di Future/Shifts), Julie Andersen (Plastic Oceans), Julia Stoyanovich (New York University) e Massimo Banzi (Arduino) per esplorare come e perché l’innovazione rappresenta un ‘terreno comune’ e un ‘bene comune‘ per tutti, indipendentemente dal settore nel quale operano; in che modo un “innovation mindset” è fondamentale per il progresso e la crescita per-sonali e collettivi e come promuoverla; come Maker Faire Rome – The European Edition ha giocato e gioca un ruolo nel pano-rama dell’innovazione e quale valore sta effettivamente aggiungendo a livello locale, nazionale e internazionale. Ma anche il modo come le organizzazioni tradizionali convergono con le community di changemaker e, insieme, riescono a generare modelli e soluzioni nuove, fluide, capaci di spingere “più in là” il mondo come lo conosciamo.

Innovazioni, idee geniali e progetti che hanno cambiato la vita di tanti e anticipato il futuro nella decima edizione del MFR2022, la manifestazione che è cresciuta ed è evoluta nel tempo, restando sempre un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono trasformare in meglio la realtà, con la propria creatività. Dieci anni di innovazioni e idee che si sono concretizzate in progetti ed invenzioni che hanno migliorato e rivoluzionato interi settori della nostra società, rendendo possibile ciò che, fino a qualche anno fa, sembrava irraggiungibile. Le precedenti edizioni di MFR, in presenza e on line, hanno messo in contatto imprese, università, scuole, centri di ricerca, persone, pensieri, opinioni, saperi, competenze da ogni parte del globo, creando legami sempre più forti e indissolubili grazie a una lingua universale: quella dell’innovazione.

Ci saranno circa 300 spazi espositivi (stand e aree allestite) con idee, prototipi e progetti innovativi con proposte di contenuti variegati e di altissima qualità.

I temi trattati spazieranno dall’agritech al foodtech, dal digital manufacturing alla robotica, dall’intelligenza artificiale alla mobilità, dall’economia circolare alla salute, dall’IoT al recycling fino alla scoperta del metaverso e della realtà aumentata, oltre alle sezioni dedicate di Maker Art e Maker Music che esploreranno l’intersezione tra arti, musica, scienza e tecnologia.

“Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio di Roma – è ormai un appuntamento consolidato e importante non solo per la città di Roma, ma per il Paese e per tutta Europa. È una grande piattaforma e un grande momento di networking che coinvolge il mondo accademico, della scuola, della ricerca e dell’industria, delle start up e degli innovatori tutti. Tutto questo si fa a Roma anche grazie al ruolo di facilitatore che svolge la Camera di Commercio e all’impegno di tutti i partner che hanno condiviso con noi passione, lavoro e finalità della manifestazione. E’ un appuntamento che si è evolutoe rafforzato nel tempo che facilita e racconta l’innovazione tecnologica connettendo le persone e le idee. Una piattaforma in grado di coinvolgere gli appassionati di innovazione in percorsi di co-progettazione, apprendimento, formazione e matchmaking”.

“Maker Faire Rome – afferma Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, azienda speciale della Camera di commercio di Roma – continua a crescere e ad attirare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto e questo grazie anche alla capacità di non fermarci di fronte agli ostacoli e di superare le difficoltà. Siamo giunti alla decima edizione e, con grande soddisfazione, continuiamo a diffondere la cultura dell’Open Innovation consentendo al sistema produttivo di ricorrere a idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno e dal basso. Roma ha dimostrato di poter competere, ad alti livelli, sul terreno dell’innovazione: se ciò è avvenuto, è stato grazie alla capacità di Maker Faire Rome di costruire un ponte tra Roma, l’Italia e l’Europa. Si aprono dunque nuove prospettive per la nostra città, che occorre consolidare ulteriormente”.

Vanessa Pompili