Si possono aggiornare gli orari degli autobus locali attaccando sui cartelli istituzionali a colori una fotocopia in bianco e nero dei nuovi orari, fotocopia che copre solo in minima parte quelli precedenti, nascondendo invece i percorsi dei bus? Sì e succede a Ladispoli (Roma). Qui qualche genio ha pensato bene di rendere pubblici i nuovi orari dei bus, in vigore dallo scorso primo settembre, attaccando con la colla fotocopie dei nuovi orari direttamente sui cartelli (più grandi delle fotocopie) con su scritto gli orari precedenti. Naturalmente i nuovi fogli sono stati subito semi-strappati dal vandalo di turno, creando ulteriore disorientamento nell’utenza. Infatti non si comprende quali siano gli orari delle linee di autobus tra quelli vecchi, ancora ben visibili sui grandi cartelli a colori, e quelli nuovi, riportati su fotocopie semi-strappate.
Anche il ricorso al web non è chiarificatore in quanto sono presenti vecchi e nuovi orari e, inoltre, non è facile individuare la fonte affidabile.
Infine, tanto per gradire, se sulla cartellonistica viene indicato il numero verde dell’azienda Seatour (che gestisce il trasporto pubblico locale a Ladispoli e Cerveteri) per avere informazioni, si viene a scoprire che quel numero è disattivato da tempo.
Meglio non va per la raccolta dei rifiuti. La società Tekneko, che gestisce il servizio a Ladispoli, fissa appuntamenti addirittura a 21 giorni per la raccolta rifiuti ingombranti a domicilio. E nella popolosa frazione di Marina di San Nicola manca un raccoglitore del genere, obbligando i cittadini a trasporti per diversi chilometri.