La classifica delle migliori aziende per cui lavorare in Italia

Vanessa Pompili
02/05/2023
Tempo di lettura: 2 minuti
Lavoro

Una ricerca durata un anno che ha analizzato 303 aziende volontarie, ha permesso di stilare la classifica delle 60 migliori aziende per cui lavorare in Italia secondo il parere dei collaboratori.

L’interesse dell’indagine di Great Place to Work® è stato rivolto all’esame del clima aziendale, ascoltando le opinioni dei dipendenti delle centinaia di aziende, riguardo all’ambiente di lavoro. A esprimersi in tal senso sono stati i 163 mila collaboratori appartenenti alle stesse organizzazioni che hanno partecipato alla survey, presenti nelle sedi in Italia e nel mondo.

La classifica è stata suddivisa in base al numero dei dipendenti che determina la grandezza dell’azienda.

Considerando le realtà che contano dai 10 ai 49 collaboratori, al primo posto c’è Accuracy, società francese fondata nel 2004 che opera nel settore della consulenza aziendale, presente nella penisola italiana dal 2008. Definita dai propri dipendenti come luogo di lavoro piacevole, raccoglie al 100 per cento la soddisfazione dei collaboratori sotto diversi aspetti: le persone sono felici di lavorare di più se necessario; sono orgogliose di dire che lavorano per questa azienda; quando una persona è assunta, viene fatta sentire la benvenuta; si può contare sulla collaborazione delle persone; è possibile lavorare divertendosi.

In seconda posizione l’azienda d’informatica e servizi Systematika Distribution srl, fondata a Saronno, Varese, nel lontano ormai 1983. Anche qui la valorizzazione del lavoratore in quanto individuo è un principio fondante della società lombarda. I dipendenti dicono: “Qui posso essere me stessa/o; i responsabili mostrano un interesse sincero per me non solo da un punto di vista professionale, ma anche personale; ho intenzione di lavorare qui per un lungo periodo; sento che qui il mio contributo è determinante; raccomanderei la mia azienda come un ambiente di lavoro eccellente alle persone che conosco”.

La medaglia di bronzo va alla milanese Cleafy, dal 2014 impegnata nella sicurezza informatica e antifrode. Anche qui più che positivi i giudizi dei dipendenti: “I Responsabili hanno fiducia che le persone facciano un buon lavoro senza controllarle continuamente; i responsabili si comportano in modo onesto ed etico nel loro lavoro; vengo trattata/o come parte integrante dell’azienda, a prescindere dal mio ruolo; vengono apprezzate le persone che sperimentano nuove modalità di lavoro, indipendentemente dal risultato; sono orgogliosa/o di dire che lavoro per questa azienda; posso assentarmi dal lavoro quando penso di averne bisogno”.

Riportiamo la classifica generale.

Classifica Bwitalia 2023
Vanessa Pompili