Il fondo pan-europeo Patrizia annuncia l’acquisizione di Ottima

Giampiero Castellotti
04/10/2022
Tempo di lettura: 4 minuti

Patrizia, partner nella gestione di fondi immobiliari ed infrastrutturali globali, ha acquisito Ottima, società italiana di illuminazione stradale intelligente, attraverso la sua divisione Patrizia Infrastructure. L’importante investimento, che prevede un pagamento iniziale per l’acquisizione ed il finanziamento del piano di crescita della società, è il primo investimento in Europa per il fondo Smart City Infrastructure Fund di Patrizia, che diversifica così il proprio portafoglio di società partecipate e la presenza geografica.

Fondata nel 2013, Ottima è cresciuta fino a diventare una delle prime dieci aziende italiane di illuminazione stradale intelligente per numero di punti luce gestiti. L’azienda lavora in collaborazione con comuni di piccole e medie dimensioni in tutto il Paese per progettare, installare, ammodernare, finanziare e gestire punti di illuminazione stradale intelligenti, con particolare attenzione all’aggiornamento delle infrastrutture tradizionali con la più recente tecnologia di illuminazione stradale a Led.

Insieme all’implementazione dell’illuminazione stradale intelligente, Ottima fornisce anche un’ampia gamma di soluzioni aggiuntive per guidare lo sviluppo delle smart city tra cui Wifi pubblico, semafori intelligenti, monitoraggio video Cctv, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, pannelli solari e tecnologia per edifici intelligenti. L’attuale Ceo, Simone Camaiani, rimarrà nella sua posizione per guidare la prossima fase di crescita dell’azienda, con particolare attenzione all’implementazione di nuovi progetti di illuminazione stradale intelligente e alla fornitura di efficienti servizi aggiuntivi per le smart city.

Matteo Andreoletti, head of Infrastructure Equity per Europa e Nord America di Patrizia, spiega: “Il nostro investimento in Ottima risponde al megatrend globale della decarbonizzazione. Rappresenta un’opportunità strategica per PATRIZIA perché ci permette di acquisire una piattaforma di smart city consolidata ma altamente scalabile che ha la capacità di portare significativi vantaggi economici e di sostenibilità (ESG) alle comunità in tutta Italia. Questo investimento non solo supporta perfettamente la nostra posizione strategica come abilitatore di città e di edifici intelligenti attraverso investimenti mirati in economia reale, ma offre anche ai nostri clienti istituzionali un equilibrio interessante tra rischi e rendimenti ed un eccellente potenziale di crescita”.

L’illuminazione stradale intelligente contribuisce in modo significativo agli obiettivi politici dell’Unione europea in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di anidride carbonica. L’Italia è uno dei maggiori consumatori di illuminazione pubblica nell’Unione europea grazie alla sua esistente rete di lampioni sovradimensionati contenenti lampade da 150 W, mentre ha il secondo numero più alto di punti luce. Ammodernando i propri lampioni con la più recente tecnologia Led, le città possono ottenere un risparmio energetico fino al 55% e rimuovere le sostanze nocive dalle loro comunità, come le radiazioni ultraviolette e le emissioni di CO2.

Dario Strano, country head per l’Italia di Patrizia, aggiunge: “Questa operazione è un altro esempio di investimento strategico e ponderato che porta benefici per le comunità qui in Italia, paese che continua a essere un mercato chiave per i nostri progetti di crescita. Dal solo mese di giugno abbiamo investito in Italia circa 190 milioni di euro, sia nel settore immobiliare che infrastrutturale. E questo è un altro esempio di come gli immobili e le infrastrutture siano asset fortemente complementari e additivi, dandoci piena fiducia nel fatto che continueremo a crescere come player nell’economia reale“.

Oltre all’investimento in Ottima, Patrizia ha recentemente acquisito 582 appartamenti per studenti a Torino, e una partecipazione di maggioranza in Biomet, produttore di bio-Gnl che vedrà la realizzazione del più grande impianto europeo di produzione di bioGnl da rifiuti organici. Rispetto al diesel, il bio-Gnl può ridurre i costi del carburante fino al 30% e la CO2 di almeno il 20%, offrendo una riduzione del 90% delle emissioni di ossido nitroso e particolato.

Patrizia è stata assistita nell’operazione da Gianni & Origoni, EY, PwC e Sogesca, mentre il consulente finanziario del venditore è ValeCap.

***

Patrizia: un partner leader per gli asset reali globali

Presente in tutto il mondo, Patrizia offre da 38 anni opportunità di investimento in asset immobiliari e infrastrutturali per investitori istituzionali, semi-professionali e privati. Patrizia gestisce oltre 56 miliardi di euro di asset e impiega oltre 1.000 professionisti in 28 sedi in tutto il mondo. Attraverso la sua fondazione Patrizia Foundation, Patrizia è impegnata nella responsabilità sociale. La Fondazione ha aiutato circa 250.000 bambini bisognosi in tutto il mondo ad accedere all’istruzione dando loro la possibilità di una vita migliore negli ultimi 22 anni.

Ulteriori informazioni sono disponibili su www.patrizia.ag

Giampiero Castellotti