In occasione della Giornata mondiale del riciclo, il consorzio Ecolamp ha pubblicato i numeri di raccolta relativi al 2023: sono 2.599 le tonnellate di Rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) raccolte e smaltite dal consorzio durante l’anno, di cui il 52% appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (R5) e il 48% è rappresentato da piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici giunti a fine vita (R4). I numeri, pur segnando un leggero calo rispetto al 2022, evidenziano anche interessanti aree di crescita.
RACCOLTA PICCOLI ELETTRODOMESTICI (R4)
Nel 2023 sono state 1.250 le tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita – il cosiddetto raggruppamento R4 – gestite dal Consorzio, segnando un +5% rispetto all’anno precedente. L’aumento è stato trainato dai servizi Ecolamp rivolti ai professionisti, che hanno visto una raccolta cresciuta di quasi tre volte e mezzo, raggiungendo 228 tonnellate smaltite. In questo raggruppamento la categoria più significativa e destinata a crescere ulteriormente è stata quella dei pannelli fotovoltaici, con oltre 100 tonnellate raccolte.
RACCOLTA SORGENTI LUMINOSE (R5)
All’interno del raggruppamento delle sorgenti luminose (R5), che si conferma il principale in cui opera Ecolamp, nell’ultimo anno il consorzio ha avviato agli impianti di trattamento specializzati 1.349 tonnellate fra tubi fluorescenti e a Led e lampadine esauste. Di queste, il 32% è stato conferito da installatori e manutentori, attraverso i servizi volontari di raccolta che da sempre Ecolamp mette a disposizione del canale professionale. Il 68% arriva, invece, dai centri di raccolta comunali e dai luoghi di raggruppamento della distribuzione dedicati ai conferimenti dei privati cittadini.
L’ANDAMENTO SUL TERRITORIO (R5)
A livello nazionale, al primo posto per la raccolta di sorgenti luminose si conferma la Lombardia, con 304 tonnellate smaltite, seguita da Veneto (156), Emilia-Romagna (140), Lazio (116) e Toscana (111). Per quanto riguarda le provincie, Milano (81), Bergamo (61, salendo di due posizioni) e Latina (58) sono quelle che hanno avviato a riciclo il maggior numero di sorgenti luminose esauste. Si segnalano inoltre dati positivi per la provincia di Caserta, che passa dalle 22,5 alle 36 tonnellate, e Bari, da 23 a 30.
“Nonostante il dato complessivo mostri un leggero calo della raccolta a livello nazionale – commenta Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp – ci sono diversi indicatori che attestano la qualità del lavoro svolto. In particolare, abbiamo visto una crescita della raccolta per quanto concerne il comparto R4, in cui lo smaltimento attraverso i servizi Ecolamp sul territorio nazionale rivolti ai professionisti è più che triplicato. La flessione dei quantitativi conferiti presso le isole ecologiche evidenzia la necessità per tutto il settore di trovare nuove e più efficaci strategie di raccolta e l’importanza di fare comunicazione e informazione. Giornate mondiali e ricorrenze come quella di oggi devono ricordare a filiere produttive, professionisti e consumatori l’importanza del riciclo e della corretta gestione dei rifiuti.”