Dopo la forte accelerazione data dalla trasformazione digitale, la diffusione di nuovi modi di lavorare durante la pandemia e le successive “Grandi dimissioni”, oggi ci troviamo di fronte a un nuovo fenomeno nel mondo del lavoro: il “Great gloom”, ovvero la grande tristezza. In un clima di incertezza diffuso, caratterizzato da perdita di fiducia nei mercati internazionali, nel sistema Paese e nelle organizzazioni, le persone sono sempre più disorientate.
In questo contesto il benessere, inteso in senso fisico e mentale, ma anche economico, professionale e comunitario, ha assunto un’importanza centrale. Ciononostante i punteggi in termini di wellbeing continuano a diminuire sempre di più.
Le persone sono alla continua ricerca di un purpose e di un equilibrio che pare irraggiungibile. Ogni volta che sembra essere vicino, questo scivola via, generando stress. Oggi, infatti, non si parla più di cambiamento, ma di una trasformazione costante e repentina che rende impossibile trovare una stabilità.
Da queste premesse è partito l’ultimo appuntamento degli “Efi in tour” nella Capitale, tenutosi lo scorso 25 novembre presso l’Ey wavespace di Roma. Promossi da Ecosistema formazione Italia (Efi), associazione no profit che mira a realizzare un sistema dove formatori, enti, learning and development, startup e fornitori di servizi, possono operare in sinergia per dar vita a nuove opportunità di business, fornendo strumenti pratici e contribuendo allo sviluppo del settore della formazione, delle competenze e, in senso più ampio, del lavoro, gli “Efi in tour” sono un format di eventi di mezza giornata, organizzati in tutta Italia e rivolti a professionisti del settore con l’obiettivo di favorire connessioni e favorire l’apprendimento reciproco.
Dal titolo “Nuove frontiere e tecnologie per l’evoluzione della formazione aziendale”, l’evento realizzato in collaborazione con Ey, ha esplorato le sfide hr attuali, le competenze del futuro e la transizione verso modelli di skill-based organization, le nuove tecnologie e le modalità formative per supportare la costruzione workplace sostenibili ed inclusivi, nonché l’intelligenza artificiale e le neuroscienze come acceleratori dei processi di formazione.
Nel contesto odierno, infatti, è necessario rivedere i modelli di business, individuare le competenze su cui investire e costruire la competitività presente e futura, rivedere i modelli di ingaggio delle persone per favorire una migliore people experience, gestire l’integrazione intergenerazionale e lavorare su una leadership forte in grado di far fronte alle trasformazioni. In quest’ottica l’intelligenza artificiale e le neuroscienze diventano strumenti chiave per le organizzazioni.
Su queste sfide si sono confrontati hr director, manager della formazione, responsabili apprendimento e sviluppo che hanno partecipato all’evento, nel corso delle diverse breakout session, gruppi di lavoro focalizzati su: intelligenza artificiale come acceleratore dei processi L&D; coaching e tecnologie per supportare il mental wellbeing; transformative leadership & neuromanagement; competenze del futuro e skill-based organization; nuove frontiere e tecnologie per la formazione; formazione DEI & B per costruire ambienti inclusivi.
Il tema del benessere, inoltre, sarà al centro delle prossime tappe degli “Efi in tour” a Milano, Bologna e Treviso, in programma rispettivamente il 17, 18 e 19 febbraio 2025, dal titolo “Benessere in azienda: best practice per prendersi cura delle persone”, mentre il 6 febbraio 2025 a Firenze, si affronterà il gioco come strumento di formazione nell’appuntamento “Play to learn: come il game-based learning ridefinisce il futuro dell’educazione”.