Criptovalute, dialogo tra Paolo Savona e Marina Brogi

Giampiero Castellotti
03/06/2022
Tempo di lettura: 2 minuti
Marina BROGI e Paolo SAVONA (foto: PATERNOSTER Daniele – Archivio Ufficio Stampa PAT)

“Criptovalute, monete tradizionali e autorità di controllo: regole esistenti, realtà del mercato e regole auspicabili” è il tema del dialogo tra Paolo Savona, professore emerito e presidente della Consob, e Marina Brogi, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Roma La Sapienza, che si è tenuto questa mattina presso il palazzo della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.

Si tratta di strumenti nuovi, è stato sottolineato, che pongono molti interrogativi, a partire da quello se si tratta di moneta intesa in senso classico o strumenti finanziari.

Per Paolo Savona per un’analisi precisa è determinante conoscere come funzionano il meccanismo virtuale che li regola e la contabilizzazione. Per pensare a come regolare questi nuovi strumenti è importante partire infatti dalla loro definizione. E su questo il dibattito è aperto, partendo dalle norme esistenti, per verificarne l’applicabilità ai nuovi strumenti o eventualmente individuarne di nuove.

E’ una materia destinata ad avere importanti effetti sull’economia e per questo, ha spiegato ancora Savona, è auspicabile e inevitabile che si arrivi ad una conferenza internazionale, ad un momento di confronto, per affrontare in un’ottica il più possibile complessiva e globale i temi delle norme e del mercato. Oltre alle regole da applicare a questo ambito, ha auspicato l’economista, è importante che arrivi in tempi contenuti una risposta sulla direzione da prendere e che su questi nuovi strumenti vi sia attenzione alla correttezza della pubblicità.

Durante il dialogo si è parlato anche di opportunità e rischi, di accessibilità delle informazioni, delle correnti di pensiero che sull’argomento stanno caratterizzando il dibattito a livello europeo e negli Stati Uniti, del ruolo della “moneta pubblica” e di quello delle iniziative delle grandi piattaforme tecnologiche, della continua innovazione in questo ambito, del tema dell’energia necessaria per sostenere queste innovazioni, del rapporto tra circuito monetario e finanziario.(lr)

Giampiero Castellotti