Dal 9 gennaio i bonifici istantanei avranno lo stesso costo di quelli ordinari. Dopo mesi, trova attuazione quanto determinato dal Consiglio europeo nella seduta di febbraio 2024, con un testo approvato con 599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni. Il nuovo regolamento Ue è stato redatto per garantire a clienti e imprese, in particolare le pmi, che le banche e i prestatori di servizi di pagamento processino immediatamente i bonifici. I pagamenti istantanei consentono alle persone di trasferire denaro entro dieci secondi in qualsiasi momento della giornata, anche al di fuori degli orari di ufficio, non solo nello stesso Paese ma anche verso un altro Stato membro dell’Ue.
Spariscono così i costi extra applicati sinora dagli istituti di credito, così come previsto nel regolamento dove i “prestatori di servizi di pagamento come le banche che forniscono bonifici standard in euro, saranno tenuti a offrire il servizio di invio e ricezione di pagamenti istantanei in euro. Le (eventuali) commissioni applicate non dovranno essere superiori alle commissioni applicate ai bonifici standard”.
L’iniziativa rientra nel contesto del completamento dell’unione dei mercati dei capitali. L’unione dei mercati dei capitali è l’iniziativa dell’Ue volta a creare un autentico mercato unico dei capitali in tutta l’Ue. L’obiettivo è assicurare il flusso di investimenti e risparmi in tutti gli Stati membri a vantaggio di cittadini, imprese e investitori.
Le norme Ue prevedono un ulteriore passo il 9 ottobre 2025. Entrerà infatti in vigore l’obbligo per le banche non solo di ricevere bonifici istantanei ma anche di offrire il servizio ai propri clienti. Ci sarà l’obbligo di verifica, ovvero la corrispondenza fra Iban e nome del beneficiario, migliorando la sicurezza dei trasferimenti monetari.