Aperitivi e grappe, il Veneto in bottiglia

Giampiero Castellotti
09/06/2022
Tempo di lettura: 7 minuti

Il beverage costituisce un settore dove il “made in Italy” dice la sua da decenni a livello internazionale. Basta ricordare marchi come Martini o Campari per averne conferma.

In questo nostro viaggio tra le aziende del settore, conseguente al successo del Roma Bar Show al Palazzo dei Congressi, è il turno della realtà veneta.

Iniziamo dalla dinamica e moderna About ten di Noventa Padovana, letteralmente “attorno alle 10”, che richiama l’idea di creazioni consumate attorno alle 10 di sera, orario che comprende quello dell’aperitivo e del dopo cena. È un concetto alla base di ogni sperimentazione dell’azienda padovana: un target mirato per un risultato d’eccellenza.

About Ten è nata nel 2010 dalla pluriennale esperienza nei settori del food & beverage di Dave Garzon. Ma l’esperienza è cominciata nei primi anni Novanta con la formazione, la consulenza e la gestione per molte aziende sia italiane sia estere.

Tra i prodotti aziendali di punta emerge The Greedy Gin – Italian Premium Gin Distilled, gin ridistillato puro al 100% con sensazioni agrumate, floreali, balsamiche e speziate. È ottenuto per macerazione e successiva distillazione di 18 diverse botaniche; imbottigliato “puro al 100%” dopo un riposo di 90-100 giorni, prevede tempi di produzione di almeno quattro mesi

Alcuni tra i botanicals di questo gin italiano sono: agrumi di provenienza italiana con il bergamotto ed il mandarino; fiori come la lavanda ed il geranio; il ginepro italiano e la salvia sclarea; spezie come cannella e noce moscata; liquirizia e carota; cardamomo e tè verde. Gradazione: 43 per cento.

Altro prodotto è il Tenace Bitter Amaro, dove spiccano la genziana, l’assenzio e il carciofo, oltre agli agrumi italiani e alla presenza della camomilla e della rosa, accompagnate dalle note balsamiche della lavanda e della fava di Tonka che impreziosisce i sapori con le sue note calde e vanigliate. Ha una percentuale alcolica pari al 25 per cento.

Cinico è un liquore made in Italy che nasce dalla macerazione di alcune tra le più profumate spezie che la natura ci offre: la cannella, il rabarbaro e lo zenzero. Cinico ha un volume alcolico pari al 20 per cento, che rende questo liquore perfetto per ogni occasione, sia liscio o con ghiaccio, sia miscelato ad arte per esaltarne tutte le caratteristiche naturali e speziate.

L’Eccentrico è un liquore made in Italy che nasce dalla macerazione di alcune tra le spezie più profumate che ci presenta la natura: la fava di Tonka, il rabarbaro, la china e lo zenzero. Ha una percentuale alcolica pari al 20 per cento.

Dal Padovano alla provincia di Treviso, esattamente a San Pietro di Feletto. Qui scopriamo Aqua Luce gin, distillato in due alambicchi di rame da 100 litri risalenti alla Seconda guerra mondiale e da 12 “botaniche”, di cui le principali sono il ginepro, il cumino, l’alloro, il luppolo, il carvi e il coriandolo. Questo gin si arricchisce e migliora i suoi profumi ed aromi nel tempo, grazie ad oltre due anni di perfezionamento della ricetta e all’utilizzo di erbe aromatiche fresche che vengono preventivamente lasciate in infusione per più di quindici giorni.

Cumino, luppolo e alloro sono distillati con la tecnica “basso bollente”, in modo da esaltarne l’espressione aromatica: un’esplosione olfattiva che spazia dal ginepro alle erbe fresche di montagna. Al palato è morbido e persistente, l’aroma erbaceo è bilanciato da tenui sentori amari. È distribuito da Distilleria dell’Alpe.

Passiamo in provincia di Vicenza, a Bassano del Grappa, con Distilleria Nardini, che è stata fondata nel 1779 da Bortolo Nardini, trentino di Segonzano, val di Cembra, paese dall’antica tradizione enologica, dove era pratica diffusa quella di distillare le vinacce per trarne una fonte di reddito e di sostentamento. All’epoca i distillatori si spostavano di casa in casa, con un alambicco mobile: Bortolo Nardini, intrapreso questo “mestiere”, si spinse fino a Bassano del Grappa, dove installò il primo impianto stabile di distillazione della grappa. Nacque allora la prima distilleria d’Italia. Una storia secolare che va avanti da sette generazioni. Con l’esperienza frutto di oltre 240 anni di storia, Nardini guidata dal proprio spirito pioneristico, avvia una collaborazione con i migliori bartender internazionali per promuovere la cultura della grappa in miscelazione, nuova modalità di consumo del distillato nazionale, celebrata nel 2006 con la prima pubblicazione di un libro contenente oltre 40 ricette di cocktail a base grappa: “The Grappa Handbook”, scritto da Marcin Miller.

Altra tappa fondamentale è il 2019, quando per celebrare i 240 anni della Distilleria, la Famiglia Nardini ha introdotto sul mercato la Grappa Riserva 22 Anni Single Cask Selezione Bortolo Nardini, un’importante innovazione nel mondo della grappe Nardini: per la prima volta è il prodotto finale che viene calato in una singola botte e lasciato maturare per 22 anni prima di essere imbottigliato e non un blend di invecchiamenti assemblati dopo il periodo in botte.

Oltre alla grappa, da menzionare lo storico aperitivo Mezzoemezzo, nato proprio in Grapperia Nardini a metà del 1800; l’Acqua di Cedro, l’Amaro Nardini e la Tagliatella.

Sempre in provincia di Vicenza, a Bassano del Grappa e Schiavon (showroom a Venezia) alla scoperta di Poli, sinonimo di grappa.

Tra le grappe barricate: LA PREMIÈRE, GRAPPA DI SASSICAIA, POLI BARRIQUE – SOLERA DI FAMIGLIA, DUE BARILI, CLEOPATRA MOSCATO ORO, CLEOPATRA AMARONE ORO, SARPA ORO, BASSANO 24 CARATI ORO.

Tra i le grappe giovani: AMOROSA DI SETTEMBRE (VESPAIOLO), AMOROSA DI DICEMBRE (TORCOLATO), PO’ DI POLI MORBIDA, PO’ DI POLI AROMATICA, PO’ DI POLI SECCA, PO’ DI POLI ELEGANTE, SARPA DI POLI, BASSANO CLASSICA, MARIA – BIO.

Tra le aromatizzate: POLI RUTA e POLI LIQUIRIZIA.

Tra le infusioni: POLI TAIADÈA, POLI MIRTILLO e POLI MIELE.

Tra i distillati: Uva – UVAVIVA ITALIANA DI POLI, UVAVIVA ROSSA DI POLI. Vino – ARZENTE BRANDY ITALIANO DI POLI – Gin – MARCONI 46, MARCONI 42 – Whisky – SEGRETARIO DI STATO.

Tra i liquori: Liquori – Infusioni – AIRONE ROSSO – APERITIVO VENETO, VACA MORA – AMARO VENETO, SUPER TAURUS – BITTER VENETO – Elisir – ELISIR CAMOMILLA, ELISIR PRUGNA, ELISIR LIMONE, ELISIR CHINA, ELISIR SAMBUCA – Vermouth – GRAN BASSANO BIANCO, GRAN BASSANO ROSSO – Creme – BOMBCIOK.

La Poli è l’unica distilleria italiana selezionata dalla guida di viaggi Lonely Planet fra le dieci distillerie artigianali al mondo che meritano di essere visitate.

Da Vicenza a Venezia. Qui, nel 1920, i giovani fratelli Pilla, con la loro distilleria e grazie alla grande esperienza nell’arte liquoristica, cavalcano il rito dell’aperitivo e il loro Select ne diventa ben presto il protagonista. Come era uso per gli aperitivi, veniva bevuto prevalentemente liscio, con l’aggiunta di soda o seltz, ma anche miscelato in numerosi cocktail.

Verso la metà degli anni Sessanta a Venezia ha iniziato a diffondersi una nuova moda che esploderà, poi, a partire dagli anni Settanta con lo Spritz veneziano nella versione che conosciamo oggi: a vino bianco e acqua frizzante si aggiunge un terzo ingrediente, il Select. Tra le 30 erbe aromatiche che compongono la ricca e complessa formula di Select, due speciali – come evidenzia l’azienda – sono le radici di rabarbaro e le bacche di ginepro.

Chiudiamo, sempre a Venezia, con un distillato ispirato all’isola di Sant’Erasmo, anche conosciuta come l’Orto di Venezia, completamente immersa nella barena. Qui, assieme ad altre botaniche, cresce la preziosissima salicornia, la protagonista assoluta del gin Sospiri. La ricetta del gin, ideata proprio per esaltare i sapori e profumi di quest’isola lagunare, inizia con la raccolta a mano della materia prima spontanea e solo secondo stagionalità: questo permette di ottenere il meglio dalle piante aromatiche.

È un gin che si presta a diverse miscelazioni di cocktail, ottimo quindi come aperitivo, mentre la sua freschezza ed il suo equilibrio di sapori lo rendono perfetto per essere bevuto liscio, così da arrivare ad apprezzare anche gli aromi più delicati. Visivamente gode di una trasparenza perfetta Al naso regala eleganti fragranze mediterranee di ginepro unite a sentori verdi ed erbacei tipici della barena veneziana. Al palato si distingue subito la sua particolare sapidità , dovuta alla salicornia, mentre in bocca lascia poi un gusto morbido quasi vellutato.

Giampiero Castellotti