3,9 mld di euro a sostegno dell’imprenditoria femminile

Nataliya Bolboka
15/06/2023
Tempo di lettura: 2 minuti
Image 10

Il dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie (Dara) della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha messo a disposizione investimenti pari a 3,9 miliardi di euro per la misura di incentivazione “Imprese femminili innovative montane – IFIM”, un nuovo bando a sostegno di start up innovative al femminile.

La misura è destinata al finanziamento di programmi per lo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni di alto contenuto tecnologico e innovativo e/o finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema di ricerca, che non superino i 100mila euro. Inoltre, i progetti devono essere avviati dopo la data di presentazione della domanda e conclusi entro 18 mesi.

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, per un importo non superiore al 70 per cento delle spese ammissibili pari a un importo massimo di 70 mila euro. Gli incentivi possono essere richiesti per l’acquisto di:

  • impianti, macchinari e attrezzature tecnologici; hardware e software;
  • brevetti e licenze;
  • certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e legate al programma d’investimento presentato;
  • consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20 per cento del totale delle spese.

Possono fare domanda le start up costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell’Allegato e che al momento della domanda soddisfino i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012;
  • essere costituite da non più di 60 mesi;
  • -essere di piccola dimensione.

Le domande devono essere presentate sul sito Invitalia. La concessione dei contributi è disposta secondo l’ordine cronologico previa verifica dei requisiti.

Nataliya Bolboka